GENTE DEL FUD...Torino parte II°
Da Sarettam
Ed eccoci alla seconda parte di questa esperienza tutta torinese, o meglio tutta “lingottiana” visto che il tutto si è svolto in zona Lingotto.Questa parte la dedico al salone o meglio alla bolgia del salone, ai colori del salone, alla gente del salone, ai cibi del salone…Ai profumi no, a quelli no per ovvietà di cose, ma fidatevi se dico che non mancavano ;-). Dopo una full immersion di 2 giorni lì dentro non sono poi così sicura di aver visto tutto, ma tutto-tutto(e voi purtroppo vedrete ancora meno perché in alcuni stand era impossibile fare foto, tanta era la confusione). Vuoi che sono arrivata un po’ provata(una notte insonne in treno non è il massimo); vuoi che mi piaceva vedere gli altri blogger "at work" presso lo stand Garofalo e quindi quando era ora della loro esibizione, qualsiasi fosse la cosa che stessi facendo, tornavo indietro; vuoi che gli stand della Sicilia mi attiravano come la calamita attira il ferro e sempre lì capitavo, per assaggiare il ripieno del cannolo e il cannolo stesso o il croccante di mandorle(credo che anche il ragazzo addetto agli assaggini ormai si ricordi di me ;-))))) ); vuoi che gli stand internazionali erano una gioia per gli occhi con gente in costume che sprizzava simpatia da tutti i pori; vuoi che non ho mai brillato per il mio senso dell’orientamento; fatto sta che qualcosa sicuramente non ho visto!!!Anzi di tutto quello che mi ero prefissata di fare, non ho fatto nulla. Durante il viaggio insonne in treno(grazie ad un simpatico signore che porterò sempre nei miei ricordi, che invece dormiva alla grande e come se dormiva L!!!!!!!!!!!)mi sono spulciata tutto il programma del salone che mi ero stampata e munita di evidenziatore(non avevo la penna nemmeno per scrivere il nome sul biglietto, però l’evidenziatore era in borsa;-))avevo ordinatamente sottolineato i laboratori ai quali volevo partecipare: volevo fare il pane con Bonci; volevo assistere ad una spiegazione di una professoressa circa il perché un cibo ci piace più di un altro; volevo assistere ad una conferenza di Gioacchino Bonsignore(il mitico giornalista del Tg5 che cura la rubrica Gusto), ecc.ecc…E invece niente, non ho nemmeno capito dove si sono svolti questi appuntamenti…Ma forse è stato un bene. Perché così posso dire di essermi goduta l’atmosfera del Salone e di aver riempito due borsoni tra acquisti e brochure ;-)!!!
Partiamo con il Lazio: Lenticchie d'Onano-Porchetta-Susianella
Per dei tapiri così, potrei pagare per avere quelli di Striscia alle calcagne ;-).
Tete de Moine(testa di Monaco). Incuriositi da questo formaggio?!?Date un'occhiata qui.
Formaggi di capra francesi stagionati fino a 5 anni.
E dove c'è il formaggio ci sono anche i topi...

Che questo pane sia un pò troppo cotto?!?
I biscotti di nonna Mariuccia VS. i nuss austriaci.
E le patatine di fagioli?!?
Avete paura di rimanere senza carciofini?!?Con questa provvista niente panico, sarete in una botte di ferro, anzi no di vetro ;-)!!!
Passiamo al dolce...I cannoli!!!
Tutto commestibile, ma tutto tutto...
Non sapreste quale scegliere? Nemmeno io...
Un pò di confetture...
Lo stand più rosa del Salone, quello dei Nocciolini di Chivasso!
Qualche bella pentola in rame...
And the last but not the least...I personaggi del Salone 



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