Geometrie parmigiane e un ponte per l'Europa

"Tra due punti passa una ed una sola retta" questa la formula che insegnano a scuola, ma non è vera, bastano due gomiti e si dimostra che due semirette qualsiasi uniscono altrettanto bene i due punti.  La nuova regola ha trovato applicazione a Parma, la foto, scattata il 21 giugno 2011 alle ore 8.30, ne è l'illustrazione pratica, ho indicato l'ora in quanto nello spazio di poche ore il tutto è stato ricoperto ad evitare altri obiettivi indiscreti.
Siamo i prossimità dal Ponte Europa di Parma, il ponte avveniristico studiato per congiungere le due rive della Parma che per ora non porta da nessuna parte. Il nuovo ponte nelle intenzioni iniziali era destinato a rendere più agevole il collegamento tra il centro della città di Parma e il quartiere sede gli uffici della European Food Safety Authority (EFSA). L’opera, di straordinario effetto architettonico ed urbanistico,  oltre al ponte stradale comprende un ponte pedonale coperto, disposto su due piani e avrà una parte in funzione di spazio espositivo. L'ex Sindaco Vignali, in tempi di euforia costruttiva, aveva anche dichiarato che il ponte avrebbe ospitato spazi per giovani artisti, tuttavia il destino del ponte ed il suo effettivo utilizzo sono ancora un capitolo aperto che dovrà essere sciolto dalla nuova amministrazione a 5 stelle. L'opera è costata 25 milioni di euro.