
Un'aria stranamente sfuggente quella che George Clooney aveva giovedì scorso 21 luglio mentre usciva da un ristorantino di Studio City, a Los Angeles. Umore sotto le scarpe, semplice stanchezza o incazzatura per il conto? E' incredibile. George Clooney non mangia mai a casa. Di questo passo si metterà con uno chef. Sostantivo volutamente asessuato.




Intanto c'è da capire perché il suo autista sgrani gli occhi a quel modo. Il passeggero avrà mica tirato un rutto una volta salito in macchina?






