George R.R. Martin Write Like the Wind

Le Cronache del ghiaccio e del fuoco al momento sono costituite da cinque romanzi. Lasciamo stare le edizioni italiane e la loro complicata numerazione, questo è quanto ha scritto George R.R. Martin:

A Game of Thrones, 1996;

A Clash of Kings, 1999;

A Storm of Swords, 2000;

A Feast for Crows, 2005;

A Dance with Dragons, 2011.

All’inizio le cose erano andate abbastanza bene. Tre anni fra primo e secondo e terzo romanzo, ma solo uno fra secondo e terzo. Poi le cose si sono complicate, con l’impostazione di A Dance with Dragons radicalmente modificata in corso d’opera, la nascita di A Feast for Crows e un nodo di Meereen annodato così stretto da impedire a tutta la storia di procedere. Risultato? Cinque anni fra terzo e quarto romanzo, sei fra quarto e quinto. La saga si protrae ormai da ben 16 anni e ancora non se ne vede la fine. Mancano due romanzi, The Winds of Winter e A Dream of Spring, questo almeno se George non cambia idea un’altra volta e non ne aggiunge uno in più. In fondo all’inizio questa avrebbe dovuto essere una trilogia e ora è una saga di (probabilmente) sette libri. Che differenza può mai fare un libro in più?

Ecco, se i tempi di scrittura sono quelli di Martin la differenza può essere enorme. La saga dalla durata più lunga che ho letto, fino a questo momento, è La Ruota del Tempo di Robert Jordan, iniziata nel 1990. Dopo 17 anni Jordan è morto. Poveraccio, si è preso una brutta malattia, quasi certamente per colpa di tutta quella robaccia chimica che gli americani hanno usato in Vietnam e a distanza di anni ci ha lasciato la pelle anche lui. E, da quel che ho letto, doveva essere una persona straordinaria.

Dopo la morte di Jordan con un notevole pessimo gusto molte persone hanno iniziato a sollecitare Martin a finire la saga ammonendolo a non fare la fine di Robert. Come se quella fosse stata una sua scelta, e incuranti del fatto che se già un commento di questo tipo non è bello è ancora peggio visto che i due erano amici. Ok, tutti gli auguriamo lunga vita (e non solo per la saga, anche se è stata la saga a farcelo conoscere), ma molti hanno iniziato a essere preoccupati davvero, oltre che esasperati per la lunga attesa. Calo d’ispirazione? Disinteresse per l’opera? Troppe cose da fare? Su Martin hanno davvero scritto di tutto. Sono nati siti o parodie dei romanzi dai significativi titoli A Feast for Trolls, A Dance with Detractors, Waiting for Dragons, Is Winter Coming? e A Game of Groans. Non li ho letti, però ultimamente ho trovato per caso un video dal titolo Write like the Wind. Va guardato fino in fondo, fa davvero morire dal ridere.

Ho riso anche solo guardando le immagini, e cogliendo il senso di una frase qua e là. Però volevo capire tutto, e così ho cercato anche il testo della canzone. Eccolo:

George R. R. Martin, please write, and write faster
You’re not going to get any younger, you know
Winter is coming, I’m growing impatient
And you’ve still got two more damn books left to go
So write, George, write like the wind!

I curse the day that my friend ever loaned me
An old dog-eared paperback called Game of Thrones
How could I know that this seed would grow into
An addiction that held me, right down to my bones

Now, five books later, I lurk with the masses
Indignant, entitled, and waiting for word
That the great Bearded Glacier has finally published
Nine hundred more pages of crack for the nerds

Why does every new verse of your song
Keep taking you so goddamn long?

George R. R. Martin, please write, and write faster
please give us boiled leather, and sigils and steel
We need our allotment of incest and intrigue
And six page descriptions of every last meal
So write, George, write like the wind!

Lewis took five years to chronicle Narnia
Tolkien had twelve years, and Rowling took ten
Lucas spent nearly three decades on Star Wars
And we all know how that one turned out in the end

You’re not our bitch, and you’re not a machine
And we don’t mean to dictate how you spend your days
But please, bear in mind, in the time that you’ve had,
William Shakespeare churned out thirty-five friggin’ plays

And if you keep writing so slow
You’ll hold up the HBO show

George R. R. Martin, please write, and write faster
‘cause we won’t stop whining until we’re appeased
Crap out the chapters–and George, while you’re at it
Stop killing our favorite characters, please
And write, George, write…like the wind!

(George R.R. Martin, please write, and write faster
Before you are dead, George, please write like the wind)

Ovviamente non sono stata io a realizzare questo video. Non ne ho le capacità, i mezzi tecnici e non mi è nemmeno venuta l’idea. Io mi sono solo divertita parecchio, e ho deciso di riproporlo qui. Però la canzone è in vendita, e mi sembra doveroso segnalarlo: http://www.paulandstorm.com/lyrics/write-like-the-wind-george-r-r-martin/.

Qua sotto inserisco (attenzione agli spoiler, sono tutte cose che avvengono, o potrebbero avvenire, dopo la fine di A Dance with Dragons o, come è noto in Italia anche se ancora non è stato pubblicato, La danza dei draghi) il testo di quella che potrebbe essere la quarta di copertina di The Winds of Winter. Il sito da cui l’ho presa (http://www.goodreads.com/book/show/12111823-the-winds-of-winter) segnala che questo testo non è stato confermato né dall’editore né dall’autore, e visto quel che c’è scritto io lo prenderei molto con le pinze. Dubito fortemente che Bantam o Harper Voyager abbiano la minima intenzione di pubblicare una quarta di copertina spoilerosa come questa (seppure sono spoiler, potrebbe essere tutto inventato da chissà chi), comunque il la incollo qua sotto:

Continuing the most imaginative and ambitious epic fantasy since The Lord of the Rings, Winter has come at last and no man can say whether it will ever go again. The Wall is broken, the cold dead legions are coming south, and the people of the Seven Kingdoms turn to their queen to protect them.

But Daenerys Targaryen is learning what Robert Baratheon learned before her; that it is one thing to win a throne and quite another to sit on one. Before she can hope to defeat the Others, Dany knows she must unite the broken realm behind her. Wolf and lion must hunt together, maester and greenseer work as one, all the blood feuds must be put aside, the bitter rivals and sworn enemies join hands.

The Winds of Winter tells the story of Dany’s fight to save her new-won kingdom, of two desperate journeys beyond the known world in to the very hearts of ice and fire, and of the final climactic battle at Winterfell, with life itself in the balance.