E’ di una eccezionale gravità quanto è accaduto nella riunione del CDA dell’ATO dove l’Assessore Bordi si è reso partecipe del colpo di mano che ha introdotto surrettiziamente la società mista azzerando il percorso di partecipazione portato avanti con i sindaci del territorio e soprattutto tradendo la volontà popolare chiaramente espressa attraverso l’esito del referendum per l’acqua pubblica. Come si concilia questo colpo di mano con il percorso che ha condotto alla costituzione del tavolo idrico provinciale ? Come si concilia con il percorso di partecipazione e con gli impegni presi con i sindaci del territorio?
Nonostante le dichiarazioni e le promesse, ancora una volta, la classe politica che governa il nostro Comune alla prova dei fatti mostra il suo vero volto.
Di tutto questo il Sindaco Perri e l’assessore Bordi dovranno rispondere in Consiglio comunale, ma soprattutto dovranno rendere conto ai cittadini di cui hanno platealmente disatteso le attese e le aspettative.
Maura Ruggeri, capogruppo Pd
0.000000 0.000000