Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti.
I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Roma nell’ambito dell’inchiesta sulla gestione dei rifiuti del Lazio hanno arrestato sette persone, tra cui, il proprietario dell’area della discarica di Malagrotta, Manlio Cerroni, e l’ex presidente della Regione Lazio, Bruno Landi. Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata al traffico di rifiuti.
Agli arresti domiciliari, oltre a Cerroni e Landi, sono finiti anche i manager Luca Fegatelli, Francesco Rando, Piero Giovi, Raniero de Filippis e Pino Sicignano.