a cura di Tonia Salomè
...“Eravamo quattro amici al bar, che volevano cambiare il mondo”,
una tavola imbandita, il cortile di un palazzo milanese, un banchetto elegante, degli uomini ben vestiti. Forse discutono di arte, di progetti, della Wiener Werkstätte, qualcuno tira in ballo Loos e Hoffmann. Forse commentano i dettagli accurati dell’abito del vicino.Questa potrebbe essere la storia intorno all’installazione curata da Brendan Mullane, direttore creativo di Brioni, e la storica azienda viennese Lobmeyr, produttrice di cristalli da generazioni, per presentare la collezione AI 2015-16 e celebrare l’alto artigianato: la collezione di Brioni, per la prossima quanto imminente stagione autunnale, trae proprio ispirazione dalla cultura viennese e dalla Wiener Werkstatte, elementi che ben si evidenziano nella produzione della storica azienda Lobmeyr. La collaborazione può sembrare insolita ma in realtà permette di sottolineare l’attenzione per i dettagli di entrambi i brand: la trasparenza dei cristalli, impercettibili a contatto con la matericità del marmo si rispecchiano nella sottilissima raffinatezza dei completi Brioni, sapientemente rifiniti anche nella versione miniaturizzata dei piccoli ospiti posti sul tavolo che riproducono capi della collezione in scala. Un’eleganza severa quella dell’uomo firmato Brioni, raffinata ed austera, ispirata con gusto alle divise militari regali di un moderno Franz.©Riproduzione riservata