GHOULGOTHA, Prophetic Oration Of Self

Nulla di nuovo confluisce in quest’altro progetto death/doom di Wayne Sarantopoulos, chitarra e voce dei ben più noti Decrepitaph, Encoffination e Father Befouled, affiancato a questo giro da musicisti provenienti dagli anfratti più sconosciuti dell’underground americano. Formatisi nel 2012, e con alle spalle un demo, hanno pubblicato sempre quest’anno un 7” con i nostrani Into Darkness (sempre death/doom, con gente dai Fuoco Fatuo). I due brani ci lasciano pensare sin dai primi secondi che, anche se anche la band avesse atteso il momento giusto per uscire con un album in studio, la caduta nel dimenticatoio sarebbe stata inevitabile, ma almeno più elegante. Ad ogni modo ci sarebbe stato forse l’interesse degli addetti ai lavori, che ad oggi cadono con facilità nella trappola di questo cancro irremovibile chiamato revival. Un passo falso per la svedese Blood Harvest, che ad inizio 2014 però ci ha deliziati con la ristampa in vinile del debutto Ævangelist.

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