Magazine Cultura

Giacomo Sintini e lo scudetto con Trento dopo aver sconfitto il tumore

Creato il 13 maggio 2013 da Mariomignella

Giacomo Sintini e lo scudetto con Trento dopo aver sconfitto il tumore Celo, celo...mi manca!

Giacomo Sintini e lo scudetto con Trento dopo aver sconfitto il tumore

La storia sembra uscita dalla penna di uno sceneggiatore.

E' la vita di Giacomo Sintini, palleggiatore Itas Trento campione d’Italia 2012/13 ed Mvp della finale scudetto.

A raccontarla, in un post di Riccardo Serini (Nuovoric), proprio lui: Jack.

Mi chiamo Giacomo, tutti mi chiamano Jack.

Vent’anni sui campi, vent’anni in palestra a faticare ed in campo a gioire, dalle giovanili della mia città alla Nazionale, dai campionati Under fino a vincere Europei e scudetti.

E’ stata la mia vita il volley, mi ha dato gioia e qualche soldo, io le ho dato le mie fatiche e la mia stanchezza, fino a due anni fa era tutto bello e semplice.

Alla fine della stagione 2010/2011 mi sentivo troppo stanco, pensavo di farmi delle belle vacanze ed invece ho dovuto fare il time out più lungo della mia carriera.

Niente più lotte a muro, niente alzate e tuffi, il mio avversario si chiama linfoma e l’allenamento è con la chemio, ma sono abituato alla lotta, a combattere.

Un anno dura il time out, poi mi rimetto le ginocchiere e tutto è (quasi) come prima.

Vado a Trento, nella squadra più forte, un onore, secondo palleggiatore dietro quel mostro di Raphael, ma va più che bene così, sono nel mio ambiente.

Siamo in finale scudetto, oggi è l’ultima partita contro Piacenza, tocca a me!

Raphael ha un dito distrutto e mi guarda dagli spalti.

Partita dura, cinque set tiratissimi, quant’è che non giocavo una partita così? Vinciamo lo scudetto, ma credete, il mio l’avevo già vinto prima di scendere in campo.

Giacomo Sintini e lo scudetto con Trento dopo aver sconfitto il tumore Celo, celo...mi manca!


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog