Di Cristina Fullone Non so bene come sia successo, né esattamente quando, ma è stato come se Flora si fosse divertita e avesse voluto farci una sorpresa. Così, sulle ali del vento, ogni vaso, vasetto ed anfratto di Milano ha accolto una piantina grassa di cui ignoro il nome, così resistente da superare indenne i nostri rigidi inverni e le nostre torride estati. All’inizio eravamo un po’ scettici per questo regalo inaspettato e un po’ invadente, ma alla fine ci siamo arresi perché la piantina aveva un carattere indomito che in fondo ci piaceva. Così, a ogni primavera, si rinnova la meraviglia della fioritura di queste piantine che fanno dei piccoli fiori gialli , tanti, ma così tanti che la città intera si tinge di giallo. Non c’è balcone che non ne abbia almeno un vaso, e andando in giro per la città, osservando tutto questo fiorire, mi viene da sorridere e penso a Flora ed al suo magnifico regalo.