Lesmo-E’ ancora giallo sulle cause del decesso di Kaleb Pessina, morto per soffocamento causato da un filo elettrico mentre era nella sua cameretta nell’abitazione dei genitori. Lì il dodicenne è stato trovato, nel tardo pomeriggio di giovedì dal fratello. Il suo corpo era riverso sul pavimento della sua cameretta, una sciarpa attorno al collo ma senza evidenti segni di violenza. Inutile i soccorsi per lui, il ragazzino è morto poco prima del suo arrivo all’Ospedale di Monza.
Dalle prime ricostruzioni la morte di Kaleb potrebbe essere stata la conseguenza di un gioco finito male, meno ipotizzabile l’ipotesi di un tentativo di suicidio.
Indagano i carabinieri di Monza coordinati dal sostituto procuratore Stefania Di Tullio e non escludono alcuna pista mantenendo .
Il ragazzino, che frequentava la prima media, viveva nella casa con il fratello e i genitori.