Gianluca Brambilla: «Per il 2013 punto su… me stesso!»

Giovane, promettente, determinato, grintoso, sta per debuttare con la maglia di una tra le più importanti squadre World Tour. FUORIdiBICI ha incontrato Gianluca Brambilla, lecchese di Bellano, classe ’87, ingaggiato dalla Omega Pharma – Quick Step, formazione belga protagonista assoluta nel panorama del ciclismo internazionale. Proveniente dalla Colnago-Csf Inox, squadra da sempre impegnata a scoprire e lanciare nuovi talenti, ci parla di sé, delle sue ambizioni e del suo idolo.

Gli appassionati italiani ti conoscono già, ma noi vorremmo lo stesso che ci parlassi di te. Raccontaci dei tuoi esordi, delle tue caratteristiche atletiche, dei tuoi hobbies e di come trascorri il tempo quando non pedali.

«Mi chiamo Gianluca, ho 25 anni, sono alto 170 cm per un peso forma di 57 kg. Grazie al mio fisico minuto mi sono sempre difeso bene in salita e per questo posso considerarmi uno scalatore. Ho iniziato a correre in bici circa 14 anni fa nella categoria G4. Agli esordi e nei primi anni, soprattutto a causa del mio fisico minuto, facevo molta fatica a vincere però mi divertivo molto ed avevo molta grinta e alcuni anni dopo, già ai tempi della cat. Junior, ho iniziato ad andar meglio in termini di risultati. Poi, dopo essermi diplomato in ragioneria, nella cat. Under 23 ho iniziato ad andar veramente bene e dal 2010 ho raggiunto il mio più grande sogno…quello di diventare professionista e poter correre il Giro d’Italia. Nel tempo libero, quando sono a casa, mi piace molto stare  con la mia fidanzata Cristina. Ci piace andare a far passeggiate all’aria aperta e per negozi e spesso ci dilettiamo in cucina!!! Alla sera, anche quando sono con gli amici, preferisco guardare film o chiacchierare tranquilli assaggiando magari qualche dolce di Cristina Mi piace molto leggere e, come già detto, mi piace molto la cucina e soprattutto mangiareeee!!!! Mi piacciono moltissimo le auto e le moto da cross!! Mi sono appassionato soprattutto a queste ultime dopo la manifestazione di Marina Romoli “Ride For Life” e grazie a Filippo Pozzato e Marco Melandri, che un giorno mi hanno portato in pista e letteralmente mi hanno insegnato ad andare in moto!!!»

Durante la tua infanzia avevi un idolo? C’era il poster di un personaggio famoso appeso al muro della tua camera?

«Il mio idolo è Marco Pantani, ancora oggi quando rivedo qualche sua azione o scatto sui pedali mi viene la pelle d’oca!!!!»

C’è una corsa in particolare che preferisci e che vorresti vincere?

«La corsa che più di ogni altra vorrei vincere  è  il Giro d’Italia, vorrei vestire la Maglia Rosa!!! Mi piace molto anche il Giro dell’Emilia, però sono sicuro che quest’anno scoprirò moltissime nuove ed entusiasmanti corse!!»

Hai già programmato la stagione 2013? A grandi linee, puoi rivelarci quali saranno le corse che affronterai?

«Ho appena disputato il Challenge Mallorca, poi andrò in Malesia, poi Catalunya, Giro di Romandia e poi il Giro d’Italia!!!»

In carriera hai già partecipato a due edizioni del Giro d’Italia, nel 2011 ha indossato anche per 2 tappe la maglia di miglior scalatore e l’anno scorso hai chiuso al 13° posto in classifica: quali sensazioni ti lascia addosso il Giro?

«Il Giro, come già detto, è la corsa dei miei sogni, dunque alla partenza di ogni tappa sono supermotivato e felice per correre la corsa, per me, più bella e più dura del mondo!!»

Il ciclismo è sempre in cerca di nuovi protagonisti. Se dovessi puntare su un nome emergente, chi vedresti come giovane rivelazione del 2013?

«Non saprei…considerandomi ancora giovane metto me stesso come giovane rivelazione del 2013 »

Come hai vissuto il passaggio ad una formazione World Tour? C’è qualcosa che ti ha colpito in particolare dell’aspetto organizzativo?

«Sono molto contento di essere approdato in una formazione World Tour, anche se so che ci saranno maggiori responsabilità, però credo che siamo un team molto unito e molto molto forte, dunque sicuramente saremo all’altezza di qualsiasi situazione! Sono rimasto colpito da quante persone ci sono in questa squadra, ai primi raduni eravamo 60-70 persone e qualcuno mancava!!!!»

Quest’anno sei diventato compagno di squadra di due campioni del mondo come Tom Boonen e Mark Cavendish. Hai avuto modo di conoscerli? Che impressione ti sei fatto di loro?

«Certo che li ho conosciuti!!! Sono due Campioni con la C maiuscola e sono i primi a dare l’esempio, sono contento di potermi allenare con loro!!!»

Hai recentemente partecipato alla presentazione dell’ Omega Pharma Quick Step al velodromo di Gand. È stata indubbiamente un’idea originale e spettacolare che ha coinvolto molto il pubblico. Ti sei divertito?

«È stata una serata spettacolare!! C’erano più di mille persone e tifo da stadio!! Premetto che non ero mai entrato in una pista in vita mia a girare con la bici a pignone fisso e non mi son fatto  mancare nulla…  anche una bella scivolata ma nulla di grave!!!!»

Durante il mese di novembre la tua squadra ha organizzato un “team building” in Slovacchia, alcuni giorni di intensa attività in una base militare. Di sicuro una situazione inedita per te. Raccontaci qualche aneddoto, un episodio particolare.

«Sì, erano quattro giorni di pura vita militare e addestramento!! Mi sono molto divertito e devo dire che nonostante le dure attività me la sono cavata bene!! Un aneddoto…. Abbiamo scoperto Tony Martin appisolato con la maglia di Campione del Mondo e ci siamo divertiti a fotografarlo!!!»

Hai a disposizione una frase per descriverti: cosa diresti di te stesso?

«Non mollare mai!!!!»

Ringraziamo Gianluca per la grande disponibilità che ci ha dimostrato. Gli auguriamo una stagione ricca di soddisfazioni e speriamo di poter parlare al più presto, magari proprio insieme a lui, di una sua vittoria con la nuova squadra. In bocca al lupo!!