Magazine Musica

Gianna Nannini: “Battisti scrisse per me una canzone, ma era brutta”

Creato il 27 marzo 2013 da Ladyblitz @Lady_blitz
Gianna Nannini: “Battisti scrisse per me una canzone, ma era brutta”

MILANOGianna Nannini è in partenza per il suo ‘Inno Tour’ il prossimo 9 aprile e in un’intervista sul numero di aprile di Rolling Stone – nelle edicole da venerdì 29 marzo – racconta gli albori della sua carriera. E di come Lucio Battisti le scrisse un pezzo “bruttarello” che lei rifiutò. Era l’inizio degli anni 70 e la rocker era stata scritturata dalla Numero Uno: “Claudio Fabi cominciò a lavorare con me, mentre Battisti lo vidi una volta sola. Mi doveva scrivere un pezzo, ma non funzionò”.

“Poi lo cantò Pappalardo – aggiunge l’artista – faceva ‘con il martello si romperà l’amor’, uno dei brani più brutti di Battisti e Mogol – più brutto di così si muore. Alla fine, convinsi Fabi a farmi fare il primo album con tutti pezzi miei e con le mie ingenuità. Claudio mi traghettò alla Ricordi e mi lasciò così com’ero, non correggeva i miei errori, quasi li esaltava. Mi permisero perfino di metterci quei violini che, anni dopo, quando Conny Plank lo sentì, disse che già ‘facevano Gianna Nannini’”. (Foto Lapresse).


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :