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Giardino Giusti
Si dice da sempre che l’Italia sia il più bel giardino d’Europa, per la bellezza dei suoi paesaggi. L’Italia è anche un grande giardino a cielo aperto per la vastità di parchi pubblici e di giardini storici e monumentali. Di solito, i giardini pubblici sono affiancati da antichi palazzi ricchi di storia e di cultura. Nella sezione del nostro sito ne stiamo censendo tantissimi, raccontandone la storia, le origini e le caratteristiche. In questo nuovo approfondimento sul tema vogliamo concentrarci su un giardino, ma non su uno di tipo privato, ma su uno dei più bei giardini italiani all’italiana ( e qui ci scusiamo per la triste assonanza linguistica). Stiamo parlando di Giardino Giusti, area verde storica e monumentale annessa all’omonimo Palazzo. Giardino Giusti si trova a Verona ed è certamente uno dei più splendidi esempi di giardino in perfetto stile all’italiana. E’ forse anche una delle cose più belle che la nostra Italia ormai in declino ci ha lasciato.
Caratteristiche

Storia
Palazzo Giusti e l’omonimo giardino vennero costruiti alla fine del 1400. La struttura definitiva, quella a U, venne definitivamente realizzata nel 1570 dal cavaliere della Repubblica Veneta Agostino Giusti, che era anche gentiluomo del Granduca di Toscana. Il giardino venne realizzato come sfondo del Palazzo, per offrire una più ampia visione d’insieme al panorama di Verona. Lo stile architettato e pensato da Agostino Giusti, portò alla creazione di uno dei più bei giardini all’italiana. Per tale motivo, il Palazzo e lo spazio verde presero il nome del loro ideatore. Nel corso dei secoli, Giardino e Palazzo Giusti sono stati visitati dai più grandi personaggi storici, tra cui Cosimo De Medici, l’imperatore Giuseppe II e Carlo Felice di Savoia. Anche Mozart, dopo la sua visita, decise di celebrarlo nelle sue opere. Giardino Giusti, nel corso del tempo, ha subito tante ristrutturazioni e modifiche. Le più importanti, dopo la seconda guerra mondiale. Durante il conflitto, infatti, molte piante furono violentemente estirpate.
Piante
Giardino giusti è un felice connubio di piante, statue, monumenti, fontane e grotte. In questo suggestivo spazio verde non prevalgono solo le piante, ma anche tutta la cornice di monumenti e decori che costituiscono l’impianto storico e architettonico del giardino. Nell’atrio di ingresso spicca un viale di cipressi che segue una grotta di stalattiti con sopra un mascherone che sembra una bocca pronta ad emettere lingue di fuoco. Il Giardino è caratterizzato anche da un labirinto di siepi di bosso realizzate secondo la filosofia del giardino all’italiana. Le piante,come già detto, si intrecciano a statue mitologiche, tra cui quella di Apollo e Minerva. Nel quadrante occidentale si trova anche una vasca dove sono scolpiti dei delfini. Presente anche un cipresso monumentale e diverse collezioni di fiori che danno vita alle aiuole che abbiamo citato nei precedenti paragrafi. Il Giardino Giusti è un grande esempio di giardino all’italiana, ma è anche il simbolo di una natura ancora sana che è in grado di esprimere maestosità e bellezza. Il Giardino è visitabile tutti i giorni, da lunedì a venerdì, dalle ore 9 alle 19, Natale escluso. Il biglietto di ingresso costa sei euro a persona, cinque per i gruppi e tre per i bambini. La visita a Giardino Giusti può rivelarsi estremamente coinvolgente ed educativa. Si possono attraversare i viali alberati di cipresso, o le stradine delimitate dal labirinto fatto con la siepe di bosso. Questa siepe, formata con i criteri dell’arte topiaria, è forse una delle più belle e rare in Italia. La pianta è tagliata in quadrati al cui interno si possono trovare anche delle statue e dei reperti romani.
