Se usi in modo frenetico la mente poi ti viene più facile farla riposare, così tu torni ad essere il padrone e lei se ne sta al suo posto e interviene solo quando lo decidi tu, così funziona il Gibberish. Osho sperimentò questa tecnica di meditazione, acquisendo esperienza di un suo discepolo che era un chiaccherone logorroico, il quale la prima volta che provò a meditare appena sentì che la sua mente taceva, scappò a gambe levate, aveva paura di essere diventato pazzo e che la sua mente non avrebbe ripreso a funzionare. Osho disse al suo discepolo: sei fortunato!, perchè hai parlato così tanto che la mente è pronta a rilassarsi, non predere questa occasione e non avere paura, ora il parlare non dipende da te, ma va avanti per suo conto, ora sei solo un disco, mentre il silenzio ti fa diventare un maestro. Questo discepolo progredì più di chiunque altro nella meditazione, in India Osho teneva campi in cui il pomeriggio si praticava un ora di Gibberish dove ognuno diceva ciò che voleva dire, migliaia di persone tutte insieme che parlavano ma non conversavano tra loro, diviene un esperienza molto speciale, non c’è nessuno che ascolta e si dicono cose senza senso a ruota libera, al termine dell’ora tutti trovano la quiete della mente, il rilassamento profondo, la liberazione da un grosso fardello, tutta la rabbia svanita…. Il nome “Gibberish”, deriva da Sufi Jabbar, un mistico che era solito dire cose senza senso, non rispondeva mai alle cose che gli venivano chieste, perchè le riteneva futili e pensava che le persone che incontrava non erano pronte al cambiamento e a recepire il suo insegnamento (tranne i sui stretti seguaci), e inventava anche nuove parole. Così il Gibberish è diventato alla base della terapia meditativa Osho No-Mind, dove si dicono parole insensate, perla prima volta nella vita ti ìsenti libero come lo sono gli uccelli con il loro canto, lascia fluire tutto ciò che affiora alla mente senza preoccuparti se sia ragionevole o no, dopo un ora inizia la seconda fase, il silenzio, chiudi gli occhi e mantieni il corpo immobile raccogliendo la tua energia all’interno di te stesso, resta nel qui e ora.
In parte tratto dai discorsi di Osho.Gaobi