Incredibile conclusione di gara ad Aspen: Manuela Shiffrin butta via una gara apparentemente già vinta a quattro porte dal traguardo. Primo posto per Lara Gut, seconda la Brem e terza Federica Brignone.
Dall’altra parte dell’oceano la neve è arrivata. In Colorado, ad Aspen, la stagione riprende il via con il secondo gigante che avrebbe dovuto incoronare una splendida Manuela Shiffrin, la quale invece, a quattro porte dal traguardo, pensava già di averlo passato. Un vero peccato.
Breathtaking finish at #winternationals who saw @Laragut win her 2nd career GS ahead of Brem +0.10 & Brignone +0.34! pic.twitter.com/zVukBGHqvU
— FIS Alpine (@fisalpine) 27 Novembre 2015
La Gut si ritrova, quindi, premiata per una gara corsa peraltro benissimo con una ritrovata fluidità al servizio di una grande potenza. Sarà quindi sicuramente super protagonista di questa stagione.
Eva-Maria Brem, vincitrice dell’anno scorso, quest’anno è seconda, dopo averci fatto rivedere la sua solita leggerezza e finalmente anche Manuela Moelgg – quarta – torna a sciare come sa.
Brignone conferma il podio dell’anno scorso qui ad Aspen ma soprattutto si conferma di testa. Fa la Brignone, almeno quella che avevamo visto a Sölden, solo nella prima manche (11 centesimi dalla Shiffrin) ma nella seconda, complice una pista tracciata forse in discontinuità, ci è piaciuta di meno, con ritorno di quell’inclinazione di busto che solo la testa, più della voglia, le ha permesso di non uscire. Ma questa è una gran bella novità che le consente di mantenere anche per la prossima gara il pettorale rosso della leader che certamente la gaserà.
La francese Worley (5°) cede solo di fisico nel finale ma è in continuo miglioramento ed in questa stagione darà sicuramente grandi soddisfazioni ai cugini transalpini.
Di nuovo una buona Italia
Appena un po’ dietro, ma non poi così tanto, ancora una bella Italia: 12° Fanchini, 13° Curtoni, 14° Bassino.
La giovanissima Bassino, in prima manche, sembra soffrire le critiche (immeritate) ricevute dopo l’uscita di Sölden ed appare un po’ intimorita ma poi perde un bastoncino e – magia – torna invece ad essere lei, lascia correre con testa e contiene i danni. In seconda sbaglia poco ma troppe volte.
La stagione è appena iniziata e abbiamo già voglia di vedere la prossima la gara. Dopo il gigante di Aspen, finalmente alle 18 prenderà il via anche lo slalom speciale femminile.
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