Arte Figurativa- Fotografia

“Change the world“
“Le foto di Garcin posseggono la difficile concisione e intensità che hanno le poesie. E come le poesie si aprono a diversi significati e letture. Garcin nasconde la realtà esteriore per dar vita ad un mondo fittizio ed irreale, abitato da un unico personaggio, un signore senza nome e senza storia, in cui ognuno si può identificare. Attraverso situazioni assurde e paradossali il “Signor Nessuno” ci invita a riflettere su dilemmi filosofici come il tempo, la solitudine e l’esistenza.“
http://fotogartistica.blogspot.it/2011/01/gilbert-garcin-allegorie-fotografiche.html

“Know your limits”
“E’ così che Gilbert Garcin, dall’alto dei suoi quasi ottant’anni, sorride di sé e degli uomini nel momento stesso in cui, con impietose arguzia ed ironia, ne mette in scena le più misere debolezze; che, anche se potenzialmente drammatiche, costituiscono pur sempre l’essenza – croce e delizia – del nostro essere umani.”
http://www.nadir.it/recensioni/GARCIN/garcin.htm

