Il designer britannico potrebbe essere il nuovo direttore creativo della maison francese.
British designer might be appointed as the next creative director for Parisian fashion house.
Nuovi cambiamenti in vista per Ungaro. La maison francese, di proprietà del magnate Asim Abdullah, avrebbe avviato una serie di colloqui per reclutare un nuovo stilista dopo l’uscita di Lindsay Lohan. Dalle indiscrezioni di questi giorni il candidato più probabile al ruolo di direttore creativo sarebbe Giles Deacon.
Dopo l’esperimento criticatissimo con l’attrice americana, la casa di moda sembra essere tornata a cercare talenti nel fashion system: l’imprenditore proprietario del fondo di investimenti americano Aimz, che ha rilevato il brand da Ferragamo nel 2005, infatti, è stato avvistato a Le Relais Plaza, un ristorante parigino in avenue Montaigne, con il suo entourage e con lo stilista britannico. Un incontro che ha scatenato voci circa la successione al timone creativo del marchio. Dopo la separazione da Lindsay Lohan, che lo scorso settembre era stata nominata consulente creativo al fianco della chief designer spagnola Estrella Archs e il cui mandato non è stato confermato per la stagione invernale, l’arrivo di un direttore artistico potrebbe implicare l’uscita di scena anche della Archs. D’altra parte, risulta importante per Ungaro affidare la propria immagine ad una figura in grado di tenere alto il proprio nome nel firmamento del fashion internazionale, soprattutto, dopo la serie di artistic director che si sono alternati alla guida dell’etichetta negli ultimi anni. Dopo aver lasciato le redini a Giambattista Valli nel 1998, al fondatore e allo stesso Valli che hanno lasciato la griffe nel 2005 è seguito Vincent Darré sostituito dopo due stagioni da Peter Dundas, quindi, dopo ancora due stagioni Esteban Cortazar e, infine, dopo tre stagioni sono arrivate Estrella Archs e Lindsay Lohan.Formatosi al Central Saint Martins College of Art and Design, invece, Giles Deacon ha lanciato la collezione che porta il suo nome nel 2004, dopo aver lavorato per Bottega Veneta, Jean-Charles de Castelbajac, Louis Vuitton, Ralph Lauren, Daks, New Look, Mulberry e Fay.