Week end speciale e indimenticabile quello vissuto ad Arezzo da Carlotta Pellissier, volata in Toscana insieme alle compagne di squadra Selene Osti e Chiara Vicario per i Campionati Nazionali di Specialità e tornata a casa con una medaglia di bronzo nella prova alla fune. “Il risultato più bello della mia carriera” afferma senza esitazioni Carlotta, classe 1997 (categoria senior), aostana di nascita e di residenza ma tesserata per Eurogymnica. “Già dalle qualificazioni del sabato ero uscita molto soddisfatta perché avevo terminato un esercizio praticamente perfetto chiudendo con il secondo punteggio” racconta, “nella finale di domenica mi sono ripetuta, anche se con una piccola imprecisione che mi ha fatto scivolare al terzo posto. In ogni caso un grande risultato per me, visto il contesto e la concorrenza”.
Nella fase interregionale Carlotta Pellissier aveva già dimostrato di essere tra le migliori alla fune, mancando il primo gradino del podio per soli cinque centesimi di punto. “Nell’ultimo mese in vista del Nazionale ho cercato semplicemente di perfezionare il mio esercizio” spiega, “curando i minimi dettagli e rendendo ogni movimento più pulito”. L’accesso alla gara di Arezzo era stato di per sé un successo e una volta in pedana Carlotta ha messo da parte la tensione sfoderando un’ottima prestazione. “Ero felice di poter gareggiare a quel livello. Emozionata ma non agitata, e tutto è andato per il verso giusto. Arezzo mi porta fortuna; andai bene anche nell’ultima tappa del campionato di serie A disputata qui”.
Proprio la serie A è il motivo per cui Carlotta ha deciso di tesserarsi per Eurogymnica, nonostante la maggior parte degli allenamenti li svolga ad Aosta, trasferendosi nella palestra torinese solo durante l’estate. È all’Augusta Praetoria, società della sua città, che la giovane EGirl è diventata una vera atleta; aveva cinque anni quando la mamma Monica, da sempre maestra e allenatrice di ginnastica ritmica, la portò ai corsi perché non sapeva a chi affidarla nei pomeriggi dopo la scuola.
“Da 13 anni pratico questo sport e mia mamma è sempre stata la mia guida. Mi chiedono spesso come sia il nostro rapporto e io rispondo sempre che è una fortuna che la persona che mi allena sia anche mia mamma, ormai si è creato un equilibrio perfetto tra i due “ruoli”. Parlando di ginnastica, in questa stagione ho cominciato ad allenarmi tutti i giorni della settimana e tra scuola al mattino e palestra al pomeriggio c’è poco tempo per fare altre cose. Ma va bene così, perché la mia più grande passione è la ginnastica”.
A gennaio del 2014 Carlotta è entrata in EG ed è proprio in questi ultimi 16 mesi che ha raccolto le soddisfazioni più belle della sua vita sportiva. “Gareggiare in serie A è stata una grandissima soddisfazione” conclude, “ma ricordo con piacere anche i due titoli interregionali di specialità dell’anno scorso (fune e clavette); e d’ora in poi non dimenticherò mai più neppure il bronzo di domenica”.
Eurogymnica torna da Arezzo con altri piazzamenti di rilievo, vale a dire i due quarti posti di Selene Osti al cerchio e al nastro senior. Prima delle escluse alla finale della fune la junior Chiara Vicario.
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