foto Adriano Zacchè
Trascinata da una fantastica Silviya Miteva e da un pubblico caldo e numeroso, la formazione di Eurogymnica (A2) ha raggiunto il quarto posto nella terza tappa del campionato di serie A di ginnastica ritmica, disputata sabato al PalaRuffini di Torino. Per le EGirls, salite nella classifica generale dalla settima alla sesta posizione (con 44 punti “speciali”), si tratta di un deciso passo avanti in chiave salvezza; la zona retrocessione dista adesso 12 punti, un margine rassicurante in vista dell’ultima prova in programma a Fabriano sabato 30 novembre.
“Si sapeva fin dall’inizio che il breve campionato della massima serie non avrebbe permesso distrazioni e che eventuali imprevisti sarebbero stati difficili da gestire” afferma Marco Napoli, presidente di Eurogymnica, “complimenti dunque allo staff tecnico che ha lavorato e sta lavorando in perfetta simbiosi con le ginnaste per raggiungere la salvezza, obiettivo che sembra ormai a portata di mano. Ma guai ad abbassare la guardia proprio adesso. Tornando alla gara di sabato, oltre che per la performance delle Egirls sono molto contento per il sostegno offerto dal nostro pubblico, l’Onda Blu”.
Il tifo ha evidentemente aiutato le giovani ginnaste torinesi. Eleonora Ressia (12,400 al corpo libero), Rebecca Di Siena (13,600 alla fune), Martina Impallaria (11,850 al cerchio), Selene Osti (12,600 alle clavette), la campionessa bulgara Silviya Miteva (17,450 alla palla) e la “farfalla” della nazionale Sara Celoria (13,250 al nastro) hanno conquistato uno score complessivo di 81,150, a soli 1,300 punti dal terzo gradino del podio.
E se nella prova di Arezzo la Miteva non aveva raccolto quanto abitualmente alla sua portata, sulla pedana torinese si è presa una bella rivincita con un esercizio applauditissimo e premiato dai giudici con il punteggio più alto di tutta la gara. Sara Celoria è stata invece chiamata a un lavoro straordinario. Dopo l’elegante performance al nastro con i colori di Eurogymnica, ha preso parte all’esibizione delle “farfalle” azzurre. Come conclusione della giornata, le 10 ginnaste seguite da Emanuela Maccarani hanno presentato alla città una coreografia coinvolgente, la stessa mostrata in pedana 7 giorni fa al Grand Prix di Modena.
Parlando di numeri, per raggiungere la matematica salvezza a Eurogymnica basterà piazzarsi settima nella tappa conclusiva di Fabriano. Proprio la formazione che gareggerà in casa tra due settimane è già condannata alla retrocessione, mentre la lotta per non finire in nona posizione coinvolge in teoria le squadre fino al quinto posto. L’ultimo capitolo del campionato deciderà naturalmente anche le promozioni; le principali candidate al passaggio in A1 sono Ferrara e Roma.
Luca Bianco
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