Dopo la pioggia di medaglie individuali conquistate nella prima prova dei Campionati Regionali di Specialità dello scorso fine settimana, per Eurogymnica arriva anche un importante affermazione di squadra. Il merito è del quartetto composto da Gaia Garoffolo, Camilla Cagnetti, Giulia Beltramo e Giada Albertone, oro con 44,95 punti nella tappa numero uno del Campionato Regionale di Serie C organizzata dalla stessa società torinese nel suo impianto di Candelo (Biella). L’esercizio di apertura al corpo libero ha fatto registrare il miglior punteggio di giornata (12,55); a seguire sono salite in pedana Gaia Garoffolo (palla), Giada Albertone e Camilla Cagnetti (fune e nastro) e infine Giulia Beltramo (clavette).
Per le quattro EGirl, ai primi quattro posti tra le allieve di seconda fascia ai Regionali di Categoria del 19 gennaio, una costanza di rendimento impressionante, spiegata in questo modo dal presidente Marco Napoli: “stiamo attraversando un ottimo momento di forma e il talento cristallino delle nostre giovani ginnaste può svilupparsi ed esprimersi grazie alla competenza dello staff tecnico e dirigenziale. Da un paio d’anni, inoltre, le nostre sedi di Biella e Torino lavorano all’unisono, con identità di pensiero e di programmi; anche questo è un aspetto fondamentale per la nostra crescita”.
Il palasport di Candelo porta bene ai colori di Eurogymnica, dominatrice della gara di specialità disputata nella stessa sede domenica scorsa e capace di ottenere ieri, oltre all’oro, anche un quarto posto.
Non male considerata l’agguerrita concorrenza di 17 squadre, per un totale di 70 atlete in gara. EG capace dunque di trovare l’acuto ma di portare un’altra formazione a ridosso delle migliori, a testimonianza di un livello medio molto elevato. Il motivo di ciò è sicuramente da ricercare nell’attività di promozione scolastica della disciplina, che permette di “reclutare” un gran numero di ginnaste e di creare una base molto ampia da cui far emergere le giovani campionesse. Molto importanti anche le collaborazioni che la società torinese ha avviato da anni con altre realtà, che prevedono condivisione di conoscenze e competenze con reciproco vantaggio. Un modello di gestione vincente, che se allargato a tutta la regione potrebbe permettere alla ginnastica ritmica piemontese una continuità di risultati importanti a livello nazionale.
Luca Bianco
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