Ginseng indiano
In India il ginseng indiano è conosciuto come Ashwagandha e trova impiego nella cura di molte malattie, ma prima di tutto, il ginseng è un tonico, un adattogeno, cioè una pianta che aiuta a mettersi alle spalle stati di stanchezza e debilitazione, oltre che adattarsi ai cambiamenti compresi quelli stagionali.
Proprietà ginseng indiano
Il nome botanico del ginseng indiano è Withania somnifera (Ashwagandha che significa "l'odore dello stallone") e la scienza moderna ha da tempo individuato i suoi principi attivi, i withanolidi, nutrienti vari e amminoacidi attivi sul sistema nervoso centrale, un cocktail di sostanze davvero unico. La pianta del ginseng indiano rientra anche tra i rimedi vegetali proposti dalla medicina cinese, si ritiene, come in India, che il ginseng possa restituire energia e un sonno di buona qualità (Nota di chi scrive: ho provato anni fa il ginseng Siberiano, non di questa tipologia, ma posso dire che il ginseng non vada assunto da persone che non fanno abbastanza attività fisica altrimenti non dormiranno molto la notte).banner
Ginseng contro tumori | Ginseng rafforzatore della memoria
Un altro impiego importante di questa radice riguarda il trattamento dei problemi di memoria o di attenzione, spesso legati a condizioni di esaurimento e sovraffaticamento. In più, sono stati notati effetti immunostimolanti e, infatti, il ginseng Withania è attualmente in sperimentazione su pazienti colpiti da tumori, da evitare in gravidanza e allattamento. Per la posologia chiedere al proprio erborista di fiducia poiché la dose va calibrata a seconda di vari fattori collegati al paziente.Banner