Dodici anni di squalifica. Si tratta di un vero e proprio record. Una dozzina di anni di squalifica e una sanzione da 40.000 sterline. E’ quanto comminato a Stephen Lee, numero 5 al Mondo nello snooker, reo di aver truccato 7 match in carriera. Il 38enne inglese aveva manipolato tra gli altri anche un incontro ai Mondiali del 2009.
La federazione mondiale ha definito la vicenda “il peggior caso di corruzione” nella storia dello sport. Secondo le 35 pagine della sentenza emessa dall’organo giudicante, gli illeciti avrebbero consentito a 3 gruppi di scommettitori di guadagnare circa 100.000 sterline.
Lee, in difficoltà finanziarie, avrebbe ceduto alle pressioni di alcuni malviventi e accettato di collezionare una serie di sconfitte: 2 match alla Malta Cup del 2008 e il punteggio di un’altra sfida, 2 incontri ai campionati del Regno Unito dello stesso anno e uno al China Open del 2009. Infine, la sconfitta al primo round dei Mondiali 2009.
“Sono innocente, non ho fatto niente di male. Sono assolutamente devastato”, ha dichiarato Lee.
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