Fino al 24giugno appunto si potrà ammirare l'ultima collezione post-moderna della giovane designer italiana Maria Francesca Pepe, nostro fiore all'occhiello della nuova generazione di jewelry design, che ha fatto di Londra il suo laboratorio creativo.
La seduzione dello stile di Katie Rowland, il glamour futuristico di Mawi, la regalità trasgressiva di Vivienne Westwood e la leggerezza materica di Rachel Galley si completano con la sobrietà naturalistica di Alex Monroe, con il lato couture di Jenny Packham e con quello prêt-à-porter di Nicole Farhi. Importante e di grande attualità l'approccio eco-friendly del chinese designer Jianhui London che crea vere e proprie matasse con beads di legno riciclato come quello di Sam Ubhi, i cui monili sono di decisa impronta etnica grazie all'utilizzo di materiali eco-friendly e fair trade esclusivamente made in Britain.
Grande attesa per la prima collana eco sostenibile realizzata a mano con la tecnica della cera persa da Livia Giuggioli Firth. Con questa nuova linea di accessori di lusso, Livia, moglie di Colin Firth, dà ulteriore slancio al suo progetto Eco-age e il suo neck-piece in bronzo riciclato, con una lunga catena definita da due macro teschi, rappresenta un significativo segnale per questo sempre crescente segmento di mercato. Infine, da questo plateau ricco di spunti si coglie la vestibilità easy-to-wear, sia da uomo sia da donna, di Tateossian e la freschezza della collezione in legno, metallo e semipreziose di forte impronta etica di The Branch.
Questo grande progetto intuisce il valore intrinseco del bijou di design, collocandolo in una speciale location volta proprio a esaltare l'importanza dell'idea e della sua realizzazione al di là del valore reale dei materiali. Non perdetelo!