Giornata calda al Festival, e non solo per La ragazza di fuoco

Sara Peluso vedi altri articoli 15 novembre 2013 14:00 6 Flares Filament.io Made with Flare More Info'> 6 Flares ×

Folla di teenager che ricorda la Twilight mania, ma questi fan dicono di essere diversi e di amare Hunger Games perché non è romantico

Un giovedì movimentato all’Auditorium parco della musica di Roma, il red carpet è infatti stato letteralmente assediato per la prima di Hunger Games- la ragazza di fuoco, presentato fuori concorso al Festival.

Se qualcuno si era appostato nei pressi del red carpet sin dal mercoledì, qualcun’ altro si è fatto tutta la giornata in piedi solo per aspettare l’arrivo delle tre star protagoniste del film e soprattutto lei, Jennifer Lawrence, 23 anni e già un oscar nella sua carriera oltre che la fama mondiale grazie alla sua interpretazione di Katniss nella saga.

Bellissima in un abitino nero, la Lawrence ha sfoggiato un nuovo taglio di capelli alla maschietto che le conferisce quella forza e quella sicurezza da ragazza dura, proprio come il suo alter ego Katniss. L’attrice rivela in conferenza stampa che ci sta molto di sé stessa nel personaggio, anche lei  a suo modo deve fare i conti con la fama che spesso porta le persone a trattarla in maniera diversa, quando magari vorrebbe essere vista solo per quello che è, una ragazza di 23 anni.

Popolarità a parte, Hunger Games, tratto dalla saga di romanzi di fantascienza scritti da Suzanne Collins, ha confermato il suo successo planetario e tutte le persone che a spintoni- è dovuta perfino intervenire la polizia- cercavano di guadagnarsi un posto per una buona visuale della Lawrance, erano accanite fan dei libri prima di tutto.

Tutti gli occhi sono stati puntati sull’Auditorium e su questa prima mondiale che Roma è riuscita ad aggiudicarsi e alcuni protestanti hanno approfittato dell’attenzione rivolta alla giornata di ieri per portare avanti le proprie richieste. Sin dalla mattina un gruppo di manifestanti ha cercato di occupare il red carpet, il motivo del loro gesto è il diritto alla casa per tutti.

Dopo qualche ora di vero panico, sono stati allontanati dal Festival poiché a loro volta tutti i fan di Hunger Games protestavano per la preoccupazione che in quella situazione la Lawrance non avrebbe potuto sfilare sul red carpet. Non so se il momento fosse adatto, ma bisogna riflettere sul perché queste persone siano state spinte a manifestare proprio in giorno così importante, hanno forse paura che nei giorni normali non si parlerebbe di loro? Hanno torto?

Ognuno per i propri motivi, ma di sicuro la giornata di ieri ha acceso gli animi del Festival.

Profilo di Sara Peluso

Ho 23 e vivo a Roma anche se sogno di vedere il mondo. Curiosa come pochi non mi faccio mai i fatti miei. Scrivo di tutto ciò che mi circonda, che mi piaccia o no.

• Mail
|
• More Posts (9)