Come ogni anno, parliamo della giornata della Memoria utilizzando lo strumento che ci è più congeniale, e che consideriamo di grande forza e valore: il libro. Libri che raccontano l’Olocausto da punti di vista differenti di adulti e bambini, donne e uomini, mantenendo vivi il ricordo e la testimonianza di chi ha vissuto questa voragine nera della storia europea.
![Giornata della Memoria Giornata della Memoria](http://m2.paperblog.com/i/215/2158110/giornata-della-memoria-L-V1qqMG.jpeg)
Auschwitz ieri e oggi: immagine mostrata dalla BBC
Ricordiamo, quindi, la recente recensione di “Domani è perfetto“, romanzo indipendente di Francesco Salvo che racconta l’odissea di una giovane Testimone di Geova deportata durante l’occupazione nazista; una piccola review del nostro blog ci porta a due anni fa, quando abbiamo parlato dell’Olocausto attraverso le poesie dei bambini.
Più indietro nel tempo, abbiamo parlato di due libri molto diversi tra loro (un romanzo/metafora e un saggio), consigliandone la lettura (in particolare, “Uno psicologo nei lager” di Viktor E. Frankl).
![frankl Giornata della Memoria](http://m2.paperblog.com/i/215/2158110/giornata-della-memoria-L-0q7znS.jpeg)
Psichiatra, neurologo e fondatore della logoterapia, Viktor E. Frankl fu internato in quattro diversi campi di concentramento.
Non dimentichiamo, infine, “Auschwitz spiegato a mia figlia” di Annette Wieviorka.