Conferimento della laurea honoris causa ad Abraham B. Yehoshua il 27 gennaio a Pisa
Programma
Conferimento del Diploma di perfezionamento honoris causa
ad Abraham B. Yehoshua
Lectio magistralis
Abraham B. Yehoshua
The Holocaust as Junction
Dove
Scuola Normale Superiore
Palazzo della Carovana
A.B.Yehoshua, Conferimento laurea honoris causa. Scuola Normale Superiore di Pisa.
Sala Azzurra
Quando
Venerdì 27 gennaio, ore 15.00
Informazioni
Relazioni esterne
tel: +39 050 509307 – 324
e-mail: [email protected]
***
Nir Baram il 26 gennaio all’Università di Teramo il 27 e 28 gennaio all’università della Calabria
giovedì 26 gennaio, a Teramo, alle ore 10.00, nella Sala delle lauree delle due Facoltà, un convegno dal titolo Ricordare la Shoah con le arti.
L’incontro all’Università di Teramo sarà dedicato alla Letteratura israeliana davanti alla Shoah, con la presentazione del libro di Nir Baram Brave persone (Ponte delle Grazie, Milano 2011).
Gli interventi saranno di Emilio Cocco e Simone Misiani, della Facoltà di Scienze politiche, che affronteranno, rispettivamente, i temi I giovani, la memoria e l’identità e Un riferimento alla storia della memoria.
Saranno infine Raffaella Morselli, direttore del Dipartimento di Scienze della comunicazione,e Simone Gambacorta, segretario del Premio Teramo, a parlare con l’autore, Nir Baram, del romanzo di cui saranno letti alcuni brani, accompagnati da interventi musicali curati da Paola Besutti, della Facoltà di Scienze della comunicazione ed eseguiti dall’Insieme strumentale Acquaviva.
Venerdì 27 gennaio
Università della Calabria, Aula Magna
10.00
Paolo Coen, Manlio Gaudioso, Galileo Violini, Le ragioni del convegno
10.30
Prima sessione
Introduce e modera Viviana Burza
Roberto Finzi, L’incubo del diverso: alle origini di antisemitismo e razzismo
Dibattito, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria
12.30
Pausa per il pranzo
14.30
Seconda sessione
Università della Calabria, Sala stampa Centro congressi Aula Magna
Moderano Paolo Coen e Nir Baram
Antonella Salomoni, Razzismo ed antisemitismo nella Russia sovietica
Adele Valeria, “Pulire il paese da ogni grumo insolubile”: razzismo ed antisemitismo nell’America della
Grande Crisi
Adachiara Zevi, Arte contemporanea e Shoah: le Pietre d’inciampo
Zuzanna Kraznopolska, Bruno Schulz e la ‘palude dei dintorni’
Graffiti: la parola agli studenti, a cura di Alessandro Gaudio
Sabato 28 gennaio
Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia
9.30
Nir Baram, Raccontare “Brave persone” a Ferramonti: raccontare me stesso
Interventi programmati di Nadia Crucitti, Carlo Fanelli, Alessandro Gaudio, Bruna Mancini e Dina
Smadar. Con la presenza e la partecipazione di Edith Gilboa, Rachel Porcilan e Joseph Wesel.
***
Nava Semel a Roma il 30 gennaio
In occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio), si incontrano l’israeliana Nava Semel autrice de ‘E il topo rise’, e la tedesca Iris Hanika, scrittrice de ‘L’essenziale’.
Due autrici di nazionalità diverse descrivono la necessità di ricordare cosa ha rappresentato l’Olocausto. Per la scrittrice europea, il senso di colpa di ogni tedesco apre una finestra sulla possibilità di vivere, amare e scrivere dopo Auschwitz. Iris Hanihka scrive: Auschwitz vive in ogni poesia, ogni filo d’erba, ogni fiore di pesco. Auschwitz vive in ogni poesia e anche nell’animo di ogni tedesco.
Anche per Nava Semel è indispensabile ricordare, descrivendo la moderna favola di una bambina ebrea nascosta, durante la Seconda guerra mondiale, per sfuggire ai nazisti, in cantina con un topo. La memoria dell’Olocausto: dimenticare per sopravvivere, ricordare per vivere.
Entrambi le scrittrici saranno in Italia per presentare i rispettivi romanzi.
Date:
Nava Semel sarà a Firenze il 26 gennaio (in collaborazione con l’associazione Italia Israele di Firenze), a Perugia il 27 gennaio e a Roma il 30 gennaio (in collaborazione con l’Ambasciata israeliana e il Centro di cultura ebraica).
Iris Hanika sarà a Roma il 27 gennaio (in collaborazione con il Goethe Institut).