Quasi due milioni di giovani provenienti da tutte le parti del mondo si sono radunati all’aeroporto di
Cuatro Vientos, alla periferia di Madrid, per la Veglia di preghiera nella G
iornata Mondiale della gioventù. Due milioni di giovani festanti apportatori di un messaggio di pace e di speranza in un immagine così diversa rispetto a poche centinaia di
black block che incutono terrore e devastano tutto ciò che incontrano in nome di una giustizia che solo loro conoscono e professano. Ma queste poche centinaia di disperati contornati da fumo e fuoco, sangue e vetrine infrante riescono a concentrare l’attenzione dei media
di tutto il mondo per giorni e giorni, creando l’immagine di una gioventù alla sfascio e dilaniata dall’odio.
I giovani festanti di ieri, invece, erano quasi due milioni, riuniti nella giornata mondiale della gioventù per la XXVI edizione dell’
incontro internazionale dei giovani cattolici, radunatisi per affrontare insieme a
Benedetto XVI Il tema dell’incontro, ovvero ”
Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede” . I loro sguardi erano sereni e gioiosi e mai, ne ieri ne nei giorni precedenti, nessun incidente è venuto a funestare l’evento… neanche un terribile temporale abbattutosi sulla folla ha creato panico o incidenti, se non sette contusi, ed è scivolato interrompendo la festa ed il discorso del Papa solo per pochi minuti.
Questa è la realtà della gioventù di oggi e non quella rappresentata dai black block! I ragazzi di Madrid sono consapevoli delle difficoltà della vita e le affrontano con amore in un progetto personale ed allargato di fede… gli altri sono quattro gatti rabbiosi che scelgono la via della violenza, perché la più semplice e meno faticosa. Se di quei quattro ci si spaventa e se ne parla per giorni e giorni, di questi due milioni di ” innamorati della vita “ si dovrebbero appendere manifesti indelebili e ricordarne il messaggio in ogni giorno della nostra futura esistenza…, perché qui sta di casa la verità!
I nostri giovani sono il patrimonio del futuro della terra e della sua sopravvivenza e non sono affatto, come alcuni vogliono farli apparire, un manipolo di sbandati rabbiosi e senza idee:
i giovani di oggi sono coscienti dell’importanza e della responsabilità del loro essere giovani. Si parla molto delle azioni sbagliate di pochi e quasi niente dell’impegno di molti per dare un senso ed uno sviluppo migliore al futuro del nostro pianeta. Un’infinità di ragazzi professano amore e solidarietà impegnandosi in attività associative a favore dei disagiati e contro la violenza delle le mafie del potere e dei loro soprusi, come ad esempio l’
Associazione Peppino Impastato di Brolo (ME), presieduta dall’ amico di
FaceBook,
Sonny Foschino :
ma di loro si parla poco, non fanno odiens!
Ebbene giovani, prendete forza e vigore dal messaggio che ieri vi ha mandato il nostro Papa Benedetto XVI… egli ha detto: ” Oggi che la cultura relativista dominante rinuncia alla ricerca della verità e disprezza la verità che è l’aspirazione più alta dello spirito umano, dobbiamo proporre con coraggio e umiltà il valore universale di Cristo, come salvatore di tutti gli uomini e fonte di speranza per la nostra vita “… Io vi ricordo che Cristo si è fatto uomo e come tale è vissuto e morto per lasciarci anche un altro grande messaggio: la volontà di ognuno di noi può abbattere qualsiasi difficoltà e cambiare il corso della storia, può farci tornare a volare ogni qualvolta che ci abbattiamo al suolo senza forze convinti di non poterci più risollevare, la volontà e l’amore sono un’arma letale contro qualsiasi ingiustizia e menzogna, per cui… giovani, non temete il mondo e il futuro: cambiatelo in meglio a vostra immagine e somiglianza!
Umberto Napolitano
http://famiglieditalia.wordpress.com/