Giovani Start-uppers Italiani: idee geniali da usare!

Le novità del web sono sempre tante eppure non sempre internet riesce ad aggiornarci a pieno su ciò che succede nei dintorni della nostra città, soprattutto quando poi si parla di eventi, locali, associazioni, bar e simili legati al mondo LGBT. Quante volte avete trovato su internet il nome di un bar gay per un aperitivo e arrivati lì – con vostra sorpresa – siete rimasti delusi perché o magari il bar non esisteva più o aveva smesso di fare aperitivi o era diventato solo un bar per scambisti etero?

Il vostro Halfbloodduccio che tanto gira sul uéb ha trovato una App davvero interessante e ha ben pensato di chiedere al Team di gnocchi e gnocche che l’ha creata un po’ di cose…diciamo qualche domanda da vera pettegola come solo noi su Flyingwords sappiamo fare.

L’App si chiama “Milano Gay Life” e a   giudicare dalle features posso dirvi che di cose da fare con questa applicazione ce ne sono e non poche, ma non voglio svelarvi subito tutto. Lascio la parola ai nostri ideatori che ci faranno scoprire insieme quante cose belle possiamo fare con una sola app.

     - Buongiorno ragazzi! Presentatevi pure ai lettori di Flyingwords.
Ciao a tutti! Siamo un gruppo di giovani start-uppers di Milano, e siamo davvero molto contenti di potervi raccontare il nostro progetto tramite le pagine di Flyingwords. Ecco il team: (e che team di Gnocchi ragazzi!! Ve lo dice Halfblood!)
- Gabriele, Legale & PR
- Diletta, PR and Marketing
- Nicolas, Tecnologia
- Filippo, Operations and Business Development

- Chi ha avuto l’idea di questa App?

Gabriele

Gabriele, un avvocato, ha una vita che si svolge tra tribunali, processi e mille altri impegni. Un venerdì sera, avendo un po’ di tempo libero e volendo passare una serata in un ambiente gay friendly, si è reso conto di non essere più al corrente di ciò che il panorama milanese gay gli potesse offrire, fatta eccezione per i pochi locali gay che già conosceva.
A quel punto, essendo amico di Nicolas, un giovane startupper un po’ creativo e un po’ geek, Gabriele decide di esternargli le sue perplessità.
E’ così che Nicolas, Bocconiano sempre alla ricerca di nuove idee e nuovi spunti, trasforma una semplice idea di Gabri in un’app. Nasce così Milano Gay Life.

- Siete solo gayfriendly o anche voi fieri rappresentanti del mondo LGBT?
All’interno del team Gay Life ci sono sia rappresentati del mondo LGBT, che eterosessuali. Siamo anche eterofriendly!

- Come mai avete deciso di sviluppare questa app?

Diletta

Oggi città come Milano e Roma hanno molto da offrire in termini di intrattenimento LGBT, ed è sempre molto difficile monitorare tutte le serate ed eventi in programma ed organizzarli in modo tale da offrire ai clienti un modo semplice e veloce per accedervi.
Inoltre, molti locali aperti un tempo possono essere oggi chiusi o, al contrario, possono essersi rinnovati ed offrire quindi diverse serate che non vengono però adeguatamente pubblicizzate.
Gay Life ha come obiettivo quello di porre fine a questo divario informativo aggiornando istantaneamente tuttò ciò che riguarda l’intrattenimento gay friendly di Milano e, successivamente, di altre città in Italia e nel mondo.

- Cosa possiamo fare di bello con questa app noi giuovani consorelle?
Semplice: vedere che eventi gay ci sono stasera a Milano. E -tra poco- mettervi in lista per ottenere sconti per eventi, serate e molto altro (coming soon)

Filippo

- Ma non avete paura che rischiate di calcare le orme di altre app simili che vi hanno preceduto cadendo nel calderone delle app utilizzate solo per sapere dove andare in sauna, quali posto frequentate per il battuage e dove trovare sesso facile?
La cultura e l’ambiente gay, si sa, sono conosciuti per essere più libertini di altri. Di questa cultura fa parte anche il fenomeno delle saune, locali di cruising etc. Abbiamo pensato Gay Life come un hub a 360 dove poter trovare tutte le informazioni Gay sulla città, quindi abbiamo deciso di inserire anche queste informazioni. L’utente, come ogni essere umano, è dotato di libero arbitrio, e quindi libero di scegliere se farne uso o meno. Come, allo stesso tempo, ogni utente può decidere invece di andare in un locale gay friendly ed avere altri tipi di interazione sociale. Gay Life insomma non vuole precludere alcuna possibilità all’utente ma allo stesso tempo vuole rivalutare il concetto di “divertimento” come sembra essersi trasformato negli ultimi tempi.

Nicolas

- Allora diteci qualcosa che vi differenzia del tutto dalle altre app del genere vostre competitors?
Milano Gay Life permette di visualizzare immediatamene gli eventi gay e gay friendly che ci sono la sera stessa, il giorno seguente o quello ancora successivo nella tua città. E tra poco di metterti anche in lista o acquistare il biglietto per la serata in cui hai deciso di andare. Conoscete altre app che fanno la stessa cosa?
Noi crediamo nelle interazioni umane in prima persona. Abbiamo pensato Gay Life come un’app per disincentivare l’uso di piattaforme per incontri al buio ed invece spronare i nostri utenti ad uscire, divertirsi e conoscere altra gente. Aprite Gay Life, scegliete un evento, mettetevi in lista, andateci e lasciate il cellulare in tasca!

- Prima di questa intervista abbiamo parlato di nightlife, divertimento e salute, ma anche di iniziative eno-gastronomiche e viaggi: un aspetto che nessuna app LGBT ha ancora toccato. Come pensate di sviluppare questo settore dell’app? 
Queste features sono attualmente in lavorazione. Lo scopo dell’app è quello di offrire esperienze che non si limitino solamente ad andare ad una festa o in discoteca, ma molto altro. Stay tuned!

- Quali altre cittá oltre a Milano saranno disponibili sulla vostra app? In quanto tempo?
Altre città sono in lavorazione, ma preferiamo non rilasciare nomi e tempistiche. Stay tuned!

- Come farete a tenere sempre tutto aggiornato anche avendo diverse cittá dalla vostra bella Milano?
Il nostro team è internazionale. Attualmente ci coordiniamo da 3 diverse città nel mondo: Los Angeles, Madrid e Milano. Inoltre abbiamo tutti viaggiato il mondo e conosciamo molto bene le tutte le capitali gay mondiali, da San Francisco a Tel Aviv. Siamo sempre al corrente del dove, quando e come. In più ci avvaliamo di tecnologia sviluppate internamente per tenere sotto controllo tutto cio che accade nella community gay mondiale in ogni secondo. Come dice uno dei nostri motti: “If it’s gay, we have it.”

- Pensate anche di sviluppare un legame con alcuni blogger gay per una sezione di notizie e articoli legati al mondo LGBT?
Al giorno d’oggi siamo inondati di informazioni. La selezione di notizie di qualità è diventato un grosso problema. Fa parte dei nostri goals avere uno stretto legame con la community di news LGBT per portare agli utenti notizie rilevanti sulla community LGBT a livello locale, nazionale ed internazionale.

- É gratis da scaricare: ma perché renderla scaricabile gratuitamente? – E soprattutto: sará “aggratiss” per sempre o ci farete qualche bella sorpresa prima o poi mettendola a pagamento?
Il nostro business model ha revenue stream basati principalmente sul B2B e modello freemium. Il che in parole povere vuol dire che sarà sempre gratis, ma alcune features aggiuntive potranno essere utilizzate a pagamento.

- Ok, tutto molto interessante, ma ora avete 20cm di p…post a vostra disposizione per convincerci a scaricare la vostra app!
Ci bastano 6 centimentri.
1. Spegnete il computer
2. Scaricate Milano Gay Life
3. Scegliete dove andare stasera in modo semplice e veloce
4. Mettetevi in lista con un semplice click
5. Andateci e mostrate semplicemente il vostro cellulare all’ingresso per entrare
6. Spegnete il cellulare e, have fun!

- Disponibile per tutti gli smartphoneZ esistenti?
Al momendo iOS (iPhone, iPod Touch, iPad senza ottimizzazione) e Android. Stay tuned per altre piattaforme e sistemi operativi.

- Grazie del vostro tempo e per la vostra simpatia ragazzi.
Grazie a voi, ci siamo divertiti da matti a fare quest’intervista! In ultima battuta vorremmo ricordare che tutto il team Gay Life è sempre a disposizione per rispondere a dubbi, domande e suggerimenti. Potete contattarci via mail a support@milanogaylife.com e chattando con noi direttamente dentro l’app nella sezione Aiuto.

Beh che dire? Un team di giovani con belle idee che ci dimostrano quanto in Italia non abbiamo solo giovani mammoni o nullafacenti, ma anche ragazzi svegli e che nel nostro Paese se uno vuole lavorare seriamente… il lavoro lo si trova!

In bocca al lupo ragazzi! E a noi.. non resta altro che scaricare questa fantastica app (io l’ho già fatto)!