Giovanni Battista Paggi, contro Maffeo Verona, contro Andrea Vicentino.
Un triangolare.
Vi ricordate quella bella Sacra Famiglia di cui avevevamo già parlato (qui, con le dovute precisazioni iconografiche)?
Il 29 novembre del 2011 era passata da Rasmussen (qui), che come al solito la aveva svenduta per quattro soldi, 6.700 euro.
In stile Rasmussen, era attribuita a pittore sconosciuto del Sei-Settecento.
Poi nell’aprile del 2013, sei mesi fa, era ripassato da Leclaire a Marsiglia, con una attribuzione a Maffeo Verona che almeno imbroccava l’ambito geografico.
Tentavano il colpaccio, con una stima di 20-30.000 euro.
Ovviamente invenduto. Attribuzione del ciufolo, quadro invenduto. Tiè.
Questi sono i passaggi che sono riuscito a rintracciare. Adesso vedremo che fine farà.
Ieri invece è passata da Christie’s un’altra versione dello stesso dipinto, di identiche dimensioni (qui):
Circle of Giovanni Battista Paggi
(Genoa 1554-1627)
The Dream of Saint Joseph
oil on canvas, 87 x 122 cm
Ci sono delle differenze. Nel quadro Christie’s manca il brano di paesaggio a sinistra, manca una pera sul tavolino, compare il bastone di Giuseppe a destra, e soprattutto il piede di Giuseppe è in una posizione più difficile ed elegante. Nel complesso sembra leggermente più bello.
Allora come ora, continuo a pensare che sia un bel manierista veneto (id est Andrea Vicentino).
E comunque lontanissimo da Paggi, con il quale non ha nulla da spartire.
Ha fatto 7000 sterline, circa 8.200 euri.
Così così.
Ma finché gli daranno dei nomi a caso, non potrà che andare così.