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GIOVANNI CERRI Galleria Orenda Art International, Parigi – Voyage en Italie: Roanna Weiss per Milano Arte Expo

Creato il 01 febbraio 2013 da Milanoartexpo @MilanoArteExpo
Giovanni Cerri, La città eterna, 40x60, olio

Giovanni Cerri, La città eterna, 40×60, olio

GIOVANNI CERRI Galleria Orenda Art International, ParigiRoanna Weiss - Nella mostra Voyage en Italie di Giovanni Cerri, che si inaugura il 7 febbraio a Parigi presso la Galleria Orenda Art International (MAPPA) in collaborazione con Cortina Arte Milano, troverete l’Italia vista attraversa gli occhi di un artista contemporaneo milanese. Prendendo spunto dai monumenti antichi e dalle rappresentazioni del paesaggio urbanistico, Cerri ci mostra un’Italia che va oltre lo sguardo del turista di Roma, Firenze e Venezia. Cerri esplora attraverso i monumenti più conosciuti e i suoi “Antichi Volti” e “Ricordi degli Affreschi” un’Italia dei sogni. I monumenti emergono da uno sfondo di nebbia colorata e le città si perdono nell’orizzonte dell’eterno autunno. >>

Ormai il nostro paese ha una storia lunga e colorata. Sebbene l’unità d’Italia è ancora un ricordo primaverile e la crisi politica rimane con noi dai tempi della nascita della Repubblica, l’Italia che Cerri ci dà è un mondo antico ma ancora presente, mostrando la temporaneità dei nostri giorni e l’eredità che ci hanno lasciato i padri della nostra terra. Nel quadro “Pompei”, Cerri salta la solita immagine del ricavato dal calco e invece mette l’urlo nella bocca di una statua che alza le mani al cielo. “La città eterna” non è visto dall’autobus dei turisti nel cuore della città, ma dalla campagna circostante. Oltre la linea del ponte vediamo la natura che si mescola con l’inizio della città con la cupola di San Pietro. “Il Duomo di Milano” è spettrale nella luce dell’alba ricordando i giorni di nebbia che negli anni passati invadeva fino in fondo le strade della città. E infine arriva all’“Archeologia”, un lavoro più astratto e assemblato attraverso l’uso della carta. Un volto antico ci guarda da una parte e dall’altra c’è il vuoto. Con Voyage en Italie Giovanni Cerri ci dà la scelta: o lasciamo un segno della nostra permanenza sulla terra o cadiamo nel vuoto del tempo.

Roanna Weiss

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Roanna Weiss,  scrittrice e traduttrice, cura la rubrica MILANO IN QUATTRO PASSI bilingue: italiano / inglese per MAE Milano Arte Expo (leggi ultimo articolo). Per altre informazioni e contatti: www.roannaweiss.com

 

Giovanni Cerri, Il Duomo di Milano, 60x80, olio

Giovanni Cerri, Il Duomo di Milano, 60×80, olio

 

Roanna Weiss - GIOVANNI CERRI

In Giovanni Cerri’s exhibition “Voyage en Italie”, which inaugurates on 7 February at Orenda Art International in Paris, you will find an Italy seen through the eyes of a contemporary Milanese artists. Taking inspiration from ancient monuments and cityscapes, Cerri shows us an Italy beyond the sights of a tourist visiting just Rome, Florence and Venice. Cerri explores, through the most famous monuments and his “Antichi volti” and “Ricordi degli Affreschi”, a dream Italy. The monuments emerge from a colourful foggy background and the cities fade into the horizon of an eternal autumn. Our country has a long and colourful history. Even though Italian Unification is still a spring memory and political crisis has remained with us since the time of the birth of the Republic, the Italy that Cerri gives us is an ancient world still present, showing us the impermanence of our days and the heritage the fathers of our land have left us In the painting “Pompei”, Cerri skips the usual image of the entombed figure and instead puts the scream in the mouth of a statue raising its hands to the sky. “La città eterna” isn’t seen from the tourist bus of the city centre streets, but from the surrounding countryside. Beyond the bridge we see nature mix together with the beginnings of the city with the great cupola of Saint Peter’s. “Il Duomo di Milano” is spectral in the dawn, reminding us of the fog that invaded the city in years gone by. Finally, Cerri arrives to “Archeologia”, a more abstract work with the use of collage. An ancient face looks at us from one side and from there other there is emptiness. Cerri gives us a choice: either we leave a sign of our stay on earth or we fall into nothingness.  Roanna Weiss

 

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galerie orenda art international

GIOVANNI CERRI

Voyage en Italie

 

8 febbraio – 9 marzo 2013; Inaugurazione: giovedì 7 febbraio ore 18,00

Orenda Art International, 54 rue de Verneuil, Paris

In collaborazione con: Cortina Arte – Milano

Giovanni Cerri, Archeologia, 40x80, olio

Giovanni Cerri, Archeologia, 40×80, olio

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Giovanni Cerri (Milano, 1969) ha iniziato la sua attività nel 1987 e da allora ha esposto in mostre personali e rassegne in Italia e all’estero (Bolivia, Canada, Cina, Croazia, Francia, Germania, USA). Nel 2011 è stato invitato alla 54° Biennale di Venezia, Padiglione Italia, Regione Lombardia.

 Comunicato stampa per la mostra Voyage en Italie di Giovanni Cerri a cura di Cortina Arte Milano: 

Con questa mostra, intesa come un percorso che si snoda tra circa una ventina di opere, l’artista ci fa riscoprire i luoghi e le atmosfere più belle d’Italia, in una dimensione quasi da sogno, dove il paesaggio e le architetture raccontano da protagonisti, attraverso il linguaggio del colore e della luce, la loro storia, aprendo un immaginario di suggestioni, profumi e sensazioni in colui che le osserva, che può così ricongiungersi con la natura più intima e all’apparenza oggi più lontana del nostro Paese.

Possiamo perderci tra le rovine classicheggianti nel dipinto di Pompei o del Colosseo, oppure respirare l’atmosfera umida e romantica di Venezia, per poi confonderci nella nebbia del Duomo di Milano o delle luci nel Notturno, Teatro alla  Scala e infine rispecchiarci nella serie dedicata all’Antico Volto, metafora di una bellezza che l’artista ci fa riscoprire in questi scorci di malinconica e straordinaria potenza.

Dal testo in catalogo di Andrea B. Del Guercio:

[…] Aggiungendo questi dati ritengo che Giovanni Cerri abbia deciso di ripercorrere il patrimonio architettonico-urbanistico italiano in uno stato di partecipazione emozionale contrassegnato dalla presenza di una materia cromatica inedita anche tra le diverse “tavole”; a tratti l’azione espressiva procede arrivando a fare proprio il valore simbolico del colore per singolo contesto ambientale; un’anomalia che scaturisce dal rapporto dialettico tra i gialli mediterranei e l’azzurro del Golfo di Napoli, i rossi papalini e i bianchi marmorei del Colosseo, il blu notturno di Piazza della Scala, l’intenso verde di Piazza dei Miracoli a Pisa, i bianchi nebbiosi di Piazza Duomo a Milano, l’incandescenza turneriana di Venezia.[…]

Catalogo in galleria. Testo di Andrea B. Del Guercio.

Orenda Art International

www.orenda-art.com

[email protected]

orari: 10.00 – 12.30  15.00-19.00; dal martedì al sabato.

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MAE Milano Arte Expo [email protected] ringrazia Roanna Weiss per l’articolo e le immagini sulla mostra Voyage en Italie di Giovanni Cerri alla galerie Orenda Art International Paris e l’Ufficio stampa della galleria d’arte contemporanea Cortina Arte di Milano per il comunicato.

Milano Arte Expo

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