Dopo un 2010 completamente all'asciutto, Damiano Cunego (Lampre) torna alla vittoria, e lo fa in occasione della seconda tappa del Giro di Sardegna. La frazione che da Porto Rotondo portava a Monte Ortobene di 197,5 km è stata caratterizzata dalla fuga di Mikhail Ignatiev (Katusha), David Boily (SpiderTech), Alessandro de Marchi (Androni Giocattoli), Elia Favilli (Farnese Vini) e Alessandro Malaguti (ORA Hotels). Il tentativo di evasione dal gruppo è durato a lungo ed è stato bloccato a soli 5 km dal traguardo. In quel momento, all'inizio dell'ascesa finale, sono entrate nel vivo le squadre interessato al successo finale della competizione. Lampre, Liquigas e Androni Giocattoli su tutte, sapevano perfettamente di come la tappa di oggi rappresentasse forse l'occasione più importante per avvantaggiarsi alla vittoria conclusiva di sabato.
La Liquigas già ieri aveva dimostrata la determinazione e la tenacia nel voler ripetere il dominio che era stato l'anno scorso. Ma stavolta ha inserire la marcia in più è stato il duo Androni Giocattoli composto da Jose Serpa ed Emanuele Sella. I due si sono scatenati nelle prime rampe della salita in direzione Nuoro, ed al loro ritmo han resistito solo Michele Scarponi (Lampre) Robert Kiserlovski (Astana) ed Eros Capecchi (Liquigas). Quando la gara sembrava si dovesse giocare tra questi cinque atleti ecco rientrare il campione 28enne di Cerro Veronese assieme al vincitore di ieri Peter Sagan (Liquigas) ed altri quattro corridori. In questo modo il bottino di Cunego è doppio: tappa e maglia della classifica generale. Non male per essere tornati alla vittoria dopo più di un anno.
Classifica 2a tappa:1. Damiano Cunego (Lampre)
2. José Serpa (Androni Giocattoli)
3. Emanuele Sella (Androni Giocattoli) +0’02″
4. Peter Sagan (Liquigas)
5. Ben Hermans (Radio Shack)
Classifica Generale dopo 2 tappe:1. Damiano Cunego (Lampre)
2. Peter Sagan (Liquigas) +0’02″
3. José Serpa (Androni Giocattoli) +0’04″
4. Emanuele Sella (Androni Giocattoli) +0’08″
5. Eros Capecchi (Liquigas) +0’12″