Non arriva al Giro d’Italia 2012 con i favori del pronostico, e tiene a suscitare meno clamore possibile. Almeno fino a prima della partenza di Herning.. Il campione del mondo di Melbourne/Geelong 2010, Thor Hushovd (BMC), dice di voler anzitutto mettere benzina nel motore ri-assaggiando il ritmo di gara, in vista dei veri obiettivi stagionali.
Il Giro d’Italia 2012 non è mai stato un grande obiettivo per me; peraltro il sogno di essere protagonista a Londra 2012 condiziona tutta la mia preparazione: il top sarà diverse settimane più avanti, perciò dovrò provare a limitare i danni nelle prime tappe per cercare di lottare per la maglia rosa dopo la cronosquadre di Verona.
Però un sogno nel cassetto per il Giro d’Italia 2012 ce l’ho: vorrei vincere una tappa, e tornare ad indossare la maglia rosa per un giorno o due