
Casapound non è un qualcosa di illegale, almeno per la legge italiana. Alcuni suoi membri commettono atti illegali anche gravi e la sua dirigenza non li condanna ma è comunque un’associazione legalmente costituita. Se il Sindaco Gismondi reputa giusta la sua presenza e il suo placet alla costituzione di una sede cittadina di questo movimento anacronistico e antidemocratico è una sua scelta politica ben precisa, ci indica come pensa e cosa pensa, e le conseguenze verranno tratte quando andremo a votare. Almeno si spera.
Se chiediamo le dimissioni del sindaco per questo cosa dovremmo chiedergli per le aliquote IMU? Una nota positiva: mi sento meno solo nella critica a Casapound. Lo faccio da anni, in totale solitudine. Che si sia svegliato qualcuno?
Luca Craia
