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Gita di fine anno

Da Mriitan @MassiRiitano

Gita di fine annoVorrei sapere chi le ha pensate queste benedette gite di fine anno scolastico… un’ansia mai vista ed una notte insonne pensando a quello che sarebbe potuto accadere lontano dai miei occhi. Insomma, io faccio fatica a guardarne uno di bimbo di sei anni e loro pensano di poterne sorvegliare  23 nientemeno in un agriturismo a 30 (dico30) Km da casa con centinaia di metri quadrati a disposizione per potersi perdere…e se ci fosse un pozzo da quelle parti… e le zanzare… i ladri di bambini… potrebbero dimenticarlo sul bus…!

NO non ce la posso fare, ma non si può dire no a due occhi grandi che chiedono una spiegazione che è solo nella mia preoccupazione dell’ignoto, i miei timori non devono trasmettersi ad un esserino così piccolo, fiducioso e pieno di sorrisi… quindi vai e che Dio ci assista!

La mattinata passa tra lavoro, qualche telefonata alle accompagnatrici e l’attesa delle 16…… e poi eccolo lì  il marmocchio sorridente e sudato che scende dal bus, mi abbraccia forte e mi spiega quanto si è divertito, quanti amici ha conosciuto, il gelato al gusto nuovo che ha mangiato, il viaggio lungo, bla bla bla…

Miracolo, è andato tutto bene! Finalmente sorrido dopo due giorni e mi accorgo solo in quel momento del  viso rassicurante, affidabile e stanco, molto stanco, delle loro maestre. E lì ho pensato per la prima volta ”ma chi glielo fa fare?” E poi ho capito:  la voglia di veder crescere i loro alunni come delle piccole persone autonome e capaci di aprirsi alle nuove esperienze.

L’agriturismo si ridimensiona e diventa uno spazio aperto al quale non siamo più abituati, per le zanzare c’è la citronella e i figli in macchina lasciati come pacchi sono una prerogativa di qualche indegno genitore.

Forse siamo proprio noi papà e mamme che dovremmo migliorare in condotta!!

Tonia

Gita di fine anno

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