Giulia Pairone scala la classifica

Gulia Pairone

Giulia Pairone ha compiuto 16 anni lo scorso gennaio e rappresenta un vero e proprio patrimonio del tennis nazionale. Torinese purosangue, geni tennistici da parte di mamma, nell’ultimo mese Giulia ha offerto prestazioni d’autore, sia nei tornei internazionali giovanili che nelle competizioni a squadre, dove è impegnata in serie A2 con i colori dell’USD Tennis Beinasco. Basti ricordare il buon percorso fatto a Firenze (under 18), i quarti di finale raggiunti in singolare a Salsomaggiore, altro under 18 che vede nel proprio albo d’oro nomi d’eccellenza vedi quello dell’attuale numero 1 del mondo, Victoria Azarenka, il titolo di doppio conquistato nello stesso torneo, lo scalpo della numero 2 del draw e n° 41 del ranking internazionale di categoria, la belga Mertens, in quel di Prato (altra rassegna under 18). E ora quali programmi?: «Farà l’under 18 di Santa Croce sull’Arno – risponde la mamma a bordo campo – un grade 1, quindi gli Europei di categoria e la Summer Cup. Questo per conquistare ancora punti nel ranking mondiale under 18 (attualmente è n° 161) e poter entrare di diritto nei tabelloni principali degli Slam junior. Poi spazio nella seconda parte di stagione ai 10.000 e 25.000 $ Itf, per fare sempre più esperienza». Accanto a lei anche il maestro che la segue ormai da alcune stagioni allo Sporting Borgaro, Ivano Rolando: «Crescere con i giusti ritmi è la nostra filosofia». Lo sta facendo, Giulia, e ha grandi margini. Lo si è intuito in A2 nel match che ha condotto per lunghi tratti (6-1 4-1) contro la laziale Di Sarra, già protagonista nel massimo circuito. Poi un po’ di stanchezza e la sconfitta, subito cancellata con le prove di Prato. Passione e determinazione, queste le sue armi in più.

di Roberto Bertellino