GIULIANO PISAPIA Expo 2015: Carta Spreco Zero delle città europee

Expo Days 2013. Milano, Giuliano Pisapia – Lotta agli sprechi principio fondamentale di Expo 2015. Oggi a Palazzo Marino, in occasione della firma della Carta Spreco Zero delle città europee, il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha dichiarato: La firma assume per Milano un significato simbolico in quanto la lotta agli sprechi è anche uno dei principi cardine di Expo 2015, ed è importante che proprio i Sindaci la facciano propria. Non sprecare cibo è un obiettivo che va perseguito con determinazione, perché riassume in sé il paradigma di un nuovo sviluppo economico e sociale, il solo perseguibile in questa Italia e questo mondo. In un momento di profonda crisi economica e soprattutto in vista di un Pianeta che nel 2050 dovrà sfamare 9 miliardi di persone, ma oggi spreca più di un terzo del cibo che viene prodotto.

Ha continuato Giuliano Pisapia: Non sprecare é un principio etico che accomuna ricchi e poveri: dai supernutriti del Nord del mondo ai superdenutriti del Sud. Un principio che ci servirà nei decenni futuri, perché ci aiuterà a imparare ad alimentarci correttamente, ad adottare stili di vita utili socialmente, a promuovere le nostre identità basate sul cibo, ma anche ad aprirci allo scambio con gli altri paesi.
Milano è già impegnata su questo fronte e non è certo all’anno zero. A partire dall’educazione alimentare nelle scuole, perché solo la formazione dei cittadini di domani può aiutare a costruire un mondo in cui un uso più oculato delle risorse, una filiera agro-alimentare più ‘intelligente’, possano garantire per tutti il diritto al cibo sicuro e l’acqua come bene comune.

Gli inglesi dell’Institution of Mechanical Engineers hanno prodotto un documento sull’immane spreco alimentare mondiale intitolato Global Food, Waste Not, Want Not. Consigliamo altamente di superare la difficoltà della lettura in inglese e leggerlo al >LINK. Il dossier rileva che ogni anno nel mondo sono prodotte 4 milioni circa di tonnellate di cibo, la metà delle quali non viene consumata, ma trasformate in rifiuto.

Si mette in rilievo anche – secondo le stime delle Nazioni Unite – che nel 2075 il pianeta sarà abitato da circa 9 miliardi e mezzo di persone: tre miliardi in più da nutrire entro la fine del secolo.

Si tenga presente, inoltre, che una parte dei prodotti agricoli non viene nemmeno più raccolto – perché “esteticamente” non presentabile alla vendita – e si ragioni sulla necessità che la politica colga problemi e “parole d’ordine” globali come fondanti per qualunque organizzazione sociale – qualunque democrazia! – proiettata al futuro…

Plaudiamo alle parole di Giuliano Pisapia e all’iniziativa della Carta Spreco Zero delle città europee - firmata emblematicamente in questi Expo Days 2013 – e aggiungiamo che ci sentiamo di lanciare – lo faremo tra pochi giorni – con tutta modestia e umiltà, una piccola proposta che riguarda il web e una “rete di cittadini consapevoli”.

MAE Milano Arte Expo [email protected] ringrazia l’Ufficio Stampa del Comune di Milano per le news sulla Carta Spreco Zero delle città europee per gli EXPO DAYS 2013.