Immagini di mio nonno, Giuseppe Gherardini, padre di mia madre, che come oggi, mezzo secolo fa, se ne andava a soli 48 anni… due anni, sette mesi e dodici giorni dopo sarei nato io… Sono le immagini di una persona che ha vissuto il periodo del Fascismo, ha visto la crudeltà di quel regime, affrontando una lunga guerra che lo ha portato a sfollare dalla sua città, Livorno, per salvare la famiglia dai bombardamenti. Quei momenti, le difficoltà, lo stress, i traumi, hanno causato i problemi di salute all’origine della sua prematura scomparsa. Non è soltanto il mio omaggio, ma anche la gratitudine verso chi ha contribuito alla mia esistenza. Mi hanno sempre detto che il mio amore per la lettura, per la precisione, il grande senso di solidarietà, l’assoluta mancanza di classismo e anche il mio carattere talvolta irruente sono l’eredità che mi è venuta da lui. Nonno Beppino, cinquant’anni dopo, torna a vivere sul web e io gli mando un bacio da questa terra.
Tuo nipote, Marco
23 dicembre 2011
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