Give- Away : Cuore Nero!

Vi stiamo viziando, vero?
Cogliete allora questa possibilita' che vi offriamo per essere sorteggiate e vincere una copia di Cuore Nero, della nuova e talentuosa penna : Amabile Giusti!
Come partecipare al give-away?
E' semplicissimo, basta lasciare il vostro nome o nick nei commenti e, se potete, diffondere la notizia tramite i vostri canali.
I commenti saranno validi fino a Sabato 10 dicembre 2011.
Vi piacerebbe qualche anticipazione sul romanzo? Eccovi la nostra recensione che potrete leggere cliccando su Continua a Leggere!
CUORE NERO
Di Amabile Giusti
Baldini Castoldi Dalai Editore
Trama:

A diciassette anni ci si può imbattere nel vero amore? E ciò che si chiede Giulia quando quel sentimento irrompe nella sua vita. Prima di allora era una ragazza indipendente, segnata dal burrascoso divorzio dei genitori, con una visione tutt'altro che romantica dei rapporti sentimentali. Finché non si prende una cotta tremenda per Max, un compagno di scuola, e la sua razionalità inizia a vacillare. Lei, di solito brillante e decisa, si sente stupida e confusa. Eppure lui è fin troppo pieno di sé, non il suo tipo, anche se è terribilmente attraente, e Giulia fa di tutto per reprimere le proprie emozioni e dimenticare la loro breve, insignificante storia. Una sera, mentre porta a passeggio il cane, incontra Victor, un ragazzo dall'accento francese che, sbucato dal nulla, le dice di essersi trasferito a Palmi da poco con la madre e la sorella. Biondi e pallidissimi, i tre sembrano avvolti da un mistero: escono solo di notte e abitano nella Villa dell'Agave, una vecchia casa dalla fama sinistra. Da quel momento, inaspettatamente, Max ricomincia a corteggiarla, e non solo: fa di tutto per metterla in guardia da Victor, come se sapesse qualcosa sul suo conto che non può rivelarle. Come mai i due si conoscono? Perché si detestano? Cosa nascondono entrambi? Trascinata da una passione irrefrenabile, Giulia piomberà in un mondo che credeva relegato alla leggenda e alla fantasia, un mondo abitato da esseri misteriosi assetati di sangue, che attraversano i secoli lottando per sopravvivere.

Direttamente dalla scrivania di Noco.
Straziante , commuovente, emozionante.
Frizzante, interessante, divertente .
Ma soprattutto estremamente coinvolgente. Un turbine di emozioni assalgono la lettrice, fortissime, contraddittorie, reali, sconvolgenti.
Merito di uno stile camaleontico, composto da descrizioni vivide, magistralmente pennellate con poche parole forbite e da dialoghi serrati, veloci, frizzanti, caratterizzati da un linguaggio semplice, colloquiale, giovane.
Merito di una meticolosa caratterizzazione dei personaggi, non solo i protagonisti, ma anche i secondari, e di una capacità esemplare di intessere una trama fittissima, costituita da una complessa storia principale ed arricchita da numerose, ma interessantissime, storie parallele, che interagiscono tra di loro continuamente, che coinvolgono, attirano, magnetizzano la lettrice.
Una nota di colore, o meglio di tricolore, è rappresentata dall’ambientazione italiana: Palmi, cittadina marittima realmente esistente in provincia di Reggio Calabria. Quanto amore traspare dalle descrizioni appassionate dell’autrice, calabrese anch’essa!!! Non ci sono mai stata e da piemontese purosangue, mi ritrovo decisamente lontana a questo tipo di ambiente, eppure sono rimasta abbagliata da ogni passo e da ogni riferimento a questo luogo, fino a sentirmi immersa nella sua quotidianità, come se lo conoscessi, come se fossi parte di esso.
Ma merito anche, e soprattutto, della forza dei sentimenti che trapelano da ogni riga. In un attimo ci si ritrova liceali 17enni (e vi assicuro che sono un po’ più vecchia di così, anche se mi piace pensare diversamente) preda di problemi enormi, passioni estreme, scelte vitali per le quali ci si sente inadeguati.
Insomma: la crescita. Proprio questo aspetto è ciò che mi ha coinvolto e convinto di più. Un continuo saliscendi, un’euforia che si trasforma in disperazione, l’odio e l’amore, la paura e il coraggio di prendere decisioni importanti. Un romanzo di formazione moderno, vivace, tuttavia profondo.
…”Quelle erano le prime vere prove della vita, le porte verso il mondo dei grandi”…
E poi c’è la parte paranormale. Non mi soffermo molto, per scelta: non voglio svelare dettagli né “spoilerare” , sappiate solo che ne promuovo l’ideazione, lo sviluppo e l’inserimento nel piano della nostra realtà, a pienissimi voti. Si può leggere in diversi modi: un fenomeno del momento, un’evasione dalla realtà, ma io, di nuovo, l’ho vista come una metafora del passaggio all’età adulta, una chiave per interpretare i demoni della società pronti ad afferrare chi non li conosce, ma anche chi li sottovaluta, la problematicità delle scelte che influenzeranno la vita di chi le compie, ma inesorabilmente, anche di chi sta accanto, l’assoluta difficoltà di discernimento del bene dal male, l’eterna sensazione di non adeguatezza e la tensione della ricerca di un “territorio” a cui appartenere e in cui riconoscersi.
Questo libro è tutto questo, e molto di più, è un’esperienza di vita, la costruzione di un mondo, mi rimarrà dentro, anche se il finale mi ha fatto sanguinare il cuore.
Benvenuta dunque a una nuova, talentuosa penna, ma non di oca, a cui auguriamo di entrare al piu' presto nel bouquet delle “rose nostre”.
A quando il seguito?
Noco

Ultima nota che vorremmo mettere in evidenza, l'autrice ha interamente devoluto i suoi diritti d'autore al Rifugio "I fratelli Minori" della Lida di Olbia. un rifugio per animali abbandonati.
E questo ci piace, molto!!
Sito dell'autrice: www.amabilegiusti.com/