Il gruppo si trova così fin da subito a sopportare paragoni difficili con nomi come Oasis e Jesus and Mary Chain e a dover dimostrare le loro capacità riuscendoci egregiamente.
Il gruppo mette in fila una serie di canzoni veramente degne di nota creando un disco piacevole denso di musica con una produzione che strizza l'occhio a Phil Spector.
Se ve li siete persi vale davvero la pena di riscoprire questo disco del 2008 e se poi i piacciono particolarmente di aspettare il prossimo disco in uscita ad inizio aprile.
Buon ascolto