Gli abitanti dell’ombra effimera è il primo vero romanzo di Fabio Celoni, pubblicato da Ponchiroli Editori in queste settimane e presentato in anteprima nel contesto di Etna Comics. Celoni, pur se identificabile principalmente nel ruolo di disegnatore, non è al suo esordio come scrittore. Nel 2006 ha pubblicato un saggio dal titolo Milano, esoterismo e mistero. Inoltre, figura come autore completo dell’ultimo albo della serie regolare di Dylan Dog, I raminghi dell’autunno ((Il suo primo lavoro in Bonelli come autore completo risale invece al 2009, con la storia Il vecchio che legge pubblicata sul Dylan Dog Gigante n.18.)), senza contare il suo contributo all’ideazione delle miniserie Nemrod e San Michele per la Star Comics.
Nel corso del Festival del Fumetto Etna Comics quest’anno sono state dedicate all’autore ben due mostre: una con le tavole dell’albo dell’Indagatore dell’incubo attualmente in edicola e una con le illustrazioni tratte dal suddetto romanzo.
Gli abitanti dell’ombra effimera nasce, infatti, proprio da una serie di illustrazioni a matita raffiguranti demoni e creature var
Durante l’incontro tenutosi l’8 Giugno nella Sala Polifemo e presentato da Marco Grasso (curatore artistico delle mostre), Fabio Celoni definisce l’opera “un romanzo gotico nell’accezione più estesa del termine”. Inizialmente questa storia era nata come una sorta di saggio, poi trasformato in una vera e propria opera di narrativa. La difficoltà nel dargli una collocazione ben precisa, anche a lavoro finito, catalogabile nelle librerie, ha creato non pochi problemi all’autore nei confronti dei vari editori cui ha proposto l’opera, finché questo “piccolo ma molto coraggioso editore” (Ponchiroli Editori, N.d.R.) gli ha permesso di realizzare il libro che avrebbe desiderato, in modo “molto sentito e sincero”.
Il protagonista viene presentato come una sorta di Dr. Frankenstein che invece di plasmare un mostro si mette sulle tracce del diario segreto degli esperimenti di suo nonno per costruire qualcosa di cui i lettori stessi in principio non sono a conoscenza. Celoni anticipa che si tratta di una curiosa macchina fotografica e afferma di non essersi limitato a descriverla nel testo, ma di averla anche costruita nella realtà a partire da una vecchia Kodak.
Dietro questo libro c’è, insomma, un lavoro di ricerca non solo bibliografica ma anche studio approfondito in ambiti come l’alchimia, la musica e la matematica.
Rispondendo a una domanda dal pubblico, l’autore rivela inoltre che ci sono grosse parti autobiografiche, anche dal punto di vista della scelta dei temi: è il racconto di una ricerca spirituale, intima e difficile e lo stesso autore si definisce come persona in viaggio, alla ricerca di una meta, attraverso il disegno ma anche lo studio di discipline come l’alchimia, cosa che lo accomuna con il personaggio cartaceo.
Celoni conclude anticipando di essere già in fase di scrittura di un nuovo romanzo, un giallo un po’ surreale ambientato nelle periferie italiane. Probabilmente anche questo sarà corredato da sue illustrazioni.
Abbiamo parlato di:
Gli abitanti dell’ombra effimera
Fabio Celoni
Ponchiroli Editori, giugno 2014
256 pagine, brossura, 19,50 €