Gli animalisti, Di Pietro, Alba Parietti ed il futuro di “Announo”

Gli animalisti, Di Pietro, Alba Parietti ed il futuro di "Announo" Ciao ragazzi/e!!!

Innanzitutto grazie di cuore per i messaggi che mi avete mandato giovedì, subito dopo la diretta di "Announo".

Gli argomenti di questa prima puntata (carne, allevamenti intensivi, animalisti e vegani) non erano esattamente nelle mie corde ma - proprio per questo - è stato molto interessante sentire le diverse opinioni di ospiti e giovani.

Ho fatto un solo intervento, che è bastato a sollevare un polverone di polemiche (se volete divertirvi cliccate il seguente link: INTERVENTO DI THERESE).

Mi sono divertita a rispondere ad alcune critiche anche se, in alcuni casi, dietro all'attacco c'era unicamente la voglia di sfogare la propria frustrazione.

C'è crisi, la gente è arrabbiata, servono capri espiatori da colpire...sono tante le giustificazioni che si possono dare a questi comportamenti; chi invece - a mio avviso - non ha esimenti a suo favore, è Aldo Grasso! Prima di proseguire, vi invito a leggere il suo articolo, pubblicato sul Corriere della Sera. ARTICOLO DI ALDO GRASSO

Egregio Sig. Grasso, una delle "giovani con la bava alla bocca" (parole sue), ci tiene a precisare alcuni punti:

1) Se ritiene la puntata di giovedì una delle trasmissioni più brutte viste quest'anno ma - nel contempo - considera "positivamente" l'intervento trash di Mauro Corona, devo dedurne che i suoi gusti televisivi lascino parecchio a desiderare; di conseguenza, sono davvero felice che "Announo" non rientri tra le sue preferenze!

2) Parla di allevamento intensivo di estremisti, talebani ed integralisti, facenti parte - secondo Lei - della "Scuola Santoro". Per Sua sfortuna, io ho frequentato il Liceo Classico e conosco l'italiano a mena dito, dunque mi permetto di farle notare che più volte - nel corso della trasmissione - i vegani hanno condiviso alcune affermazioni della 'fazione' opposta, così come gli amanti della carne hanno appoggiato estrinsecazioni di Veronesi...dunque mi sembra che l'estremismo e l'integralismo di cui Lei parla, sia presente solo nella sua testa. Inoltre, noi venti giovani siamo quanto di più eterogeneo esista attualmente in circolazione - quanto a origini, ceto sociale, ideologie politiche,ecc. - quindi, se pensa di aver a che fare con adepti pronti lucidare le scarpe del buon vecchio Michele, si sbaglia di grosso. Fortunatamente, siamo scelti in quanto dotati di testa pensante.

3) Cito Sue testuali parole "Nessuna possibilità di ragionamento, di fronte a giovani con la bava alla bocca che però non sanno nulla del mondo contadino, della filiera del cibo..." Prima di scrivere certe castronerie dovrebbe documentarsi! Io, per esempio, vivo in un paesino di campagna, mio nonno aveva galline, conigli, orto e quant'altro. Prosegue con "Giovani che vorrebbero morto un povero pensionato il cui torto è di allevare quattro capre e cinque galline." E' vero, c'è chi ha criticato aspramente il povero pensionato, ma il Suo articolo tenta di pompare ed esasperare ai massimi livelli critiche innocue fatte da un ragazzo di diciotto anni...a questo punto, chi è l'estremista?

Sa, lasciamoci alle spalle questi chiacchiericci da bar e dedichiamoci alle cose importanti...il mio outfit domenicale!!! Oggi ho scelto un abitino a righe di Mixerì e le mie adorate Converse personalizzate. Sig. Grasso...le piace il mio outfit o fa troppo "integralista juventina"?!!!