Gli anziani che usano internet sono meno depressi

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Un’indagine americana ha rivelato gli anziani che usano abitualmente internet sono più integrati socialmente e, quindi, meno depressi, rispetto a coloro che non navigano in rete. Lo studio, condotto dai ricercatori della Michigan State University e i cui risultati sono stati pubblicati in un articolo su The Journal of Gerontology, ha considearato un campione di persone composto da oltre 22mila over 65 americani, ai quali è stato chiesto di compilare un questionario contenente sia domande sulle loro abitudini quotidiane sia domande relative al loro stato di benessere psicologico.

I risultati hanno rivelato che gli anziani che erano soliti utilizzare il computer e internet per comunicare si sentivano meno soli, erano più integrati socialmente e, di conseguenza, avevano il 30% di rischio in meno di cadere in depressione.

Insomma, il web avrebbe la capacità di migliorare la qualità della vita degli over 65, permettendo loro di instaurare nuove relazioni sociali e mantenerle nel tempo, con effetti positivi sull’umore e sullo stato psicologico. Nonostante questo, però, è bene non esagerare, per evitare che la rete diventi un sostituto della vita reale tanto da trasformarsi in una forma di dipendenza.

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