In Febbraio è celebrato il teatro satirico, con il riferimento classico alla festa dei Lupercali (Ovidio, Fasti, II 290) quando i “pastori arcadi” correvano nudi. Mentre a sinistra vengono intagliate fiaccole, la figura al centro versa dell’acqua su figure nude, probabile allusione al dio februo, anticamente dedito a riti di purificazione con acqua e fuoco.
Come ultimo arazzo del ciclo, è firmato sul pilastro a destra da Benedetto da Milano.
fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Arazzi_Trivulzio
http://www.storiadimilano.it/Arte/arazzi_trivulzio.htm