Sono passati solo 2 mesi, da quando su questo blog esponevo le mie opinioni sul disegno di legge sui delitti ambientali, speranzosa scrivevo: #ecoreati:un passo nella giusta direzione...
... e invece, come c'era da aspettarsi da un governo che, ad oggi sembra non tenere molto alle tematiche ambientali, al finto passo in avanti ha risposto con un bel passo indietro.
Il decreto legge è stato approvato dal parlamento, ma senza l'emendamento sul divieto dell'uso della tecnica air gun. Ecco che, non solo resta in discesa il percorso della lobby petrolifera in Italia, il disegno di legge torna al Senato e i tempi per l'adozione in Italia di una normativa sui reati ambientali si allungano... si dilatano e resta ancora più lontano il miraggio di uno Stato dove "chi inquina paga".
Il ministro dell'Ambiente (?) ne è entusiasta: sembra infatti che abbia dichiarato che "l'Italia è vicina a un risultato epocale", perché "senza la zavorra dell'air gun" il testo "sarà legge entro fine mese". Quindi l'air gun è una zavorra! e a dirlo sarebbe il ministro per lo sviluppo del petrolio...ops dell'ambiente!
Ma cos'è l'air gun? E' una tecnica di ispezione dei fondali marini basata su esplosiosi di aria compressa sul fondale allo scopo di studiare la composizione del sottosuolo sfruttando le onde riflesse.
Secondo alcuni studi tale tecnica è dannosa per la fauna marina, motivo per cui è osteggiata praticamente da tutte le associazioni ambientaliste italiane.
In effetti l'approvazione in Senato nel marzo scorso dell'emendamento che ne istituiva il divieto era stata una sorpresa, anche perchè le scelte dell'attuale governo italiano mirano chiaramente alla trivellazione delle coste italiane, in barba all'idea di un qualsiasi futuro sostenibile che gli inguaribili ambientalisti come me possano sognare.
E adesso? Non ci resta che aspettare l'esito al Senato... e nel frattempo chi inquina continua a non pagare...
#ecoreati: un passo nella giusta direzione. #ecoreati: un passo nella giusta direzione. #ecoreati: un passo nella giusta direzione. #ecoreati: un passo nella giusta direzion#ecoreati: un passo nella giusta direzion