Il tempo si è apparentemente fermato a Cayo Cochinos, per Rocco Siffredi, è ciò che è emerso durante la sua apparizione – in collegamento video dalla sua casa in Ungheria, dove si sta concedendo un periodo di ritemprante riposo – a “Verissimo” sabato 28 marzo, diversamente da lui erano presenti fisicamente in studio a Mediaset tutti gli altri finalisti dell’”Isola” (le Donatella, Brice Martinet, Cecilia Rodriguez e Valerio Scanu), ma mentre i ragazzi, a distanza di giorni, sembra abbiano ripreso presto contatto con la loro realtà quotidiana e siano in procinto di archiviare il capitolo “reality”, il cinquantenne pornodivo desta parecchia preoccupazione, in quanto l’esperienza “isolana” pare averlo “segnato” in modo eccessivo. Il suo disagio si traduce attualmente in disturbi alimentari, assenza di “segnali” da parte della “centrale operativa” che presiede alle sue leggendarie “imprese” (è il Lindbergh dell’”hard core”, pur sempre di “mantenimento in quota” si tratta…) e un continuo, estenuante ribattere lo stesso tasto dell’inospitalità del sito di Playa Desnuda, con tutti gli inconvenienti occorsigli, come le ustioni alle natiche e altro, sclerotizzandosi su un unico colpevole di tutte le disavventure patite, Valerio Scanu.
Poteva forse esimersi dal farlo nel corso del programma, soprattutto se “pungolato” dalla
Toffanin? Ovviamente no e carico come un congegno a orologeria, puntualmente, a comando altrui, Rocco è “esploso”, con manifestazioni sopra le righe di rabbia “impotente” (davvero imperdonabile, dimenticavo …), il problema è che va avanti imperterrito sull’onda delle sue recriminazioni, rivolgendosi a Scanu come se fosse il vincitore dell’”Isola” – qualcuno dovrebbe forse ficcargli in testa una volta per tutte che il trofeo è andato alle
Donatella - e ad accusarlo di non avere dalla sua nessun merito (ma che vuole, ancora? Per la cronaca, è arrivato quarto), di avere fatto il perdigiorno per circa due mesi passando il suo tempo a schiacciarsi i brufoli – smentito dalla Toffanin, che invece ha riconosciuto al giovane cantante una bella pelle- senza rendersi mai utile agli altri e soprattutto elaborando strategie a danno di
Rachida Karrati (quella che si “illuminava d’immenso” alla vista della “star del sesso”) e altri, immediata e divertente la reazione canzonatoria di Scanu, che dapprima lo ha invitato a sdrammatizzare “E fatte ‘na risata” e infine, dopo che la sua pazienza era stata messa a dura prova, gli ha regalato un bel “tiè”, il gesto dell’ombrello, che viste le attuali condizioni “tribolate” in cui versa l’antagonista, suona un po’ come quel famoso “Vile, tu uccidi un uomo morto” (ndr rif. Francesco Ferrucci, 1530)….
Ancora incredula per l’esito inaspettato del televoto che l’ha premiata, a sfavore di
Valerio Scanu, consentendole di classificarsi terza,
Cecilia Rodriguez, sempre sulla stessa linea di onestà e obiettività che ha già tenuto durante la “finale” “Che strano, Valerio ha sempre vinto al televoto su tutti, tutte le sfide …”
Silvia Toffanin ha cercato di sviare il discorso “Ci sono evidentemente persone che ti vogliono bene” e ancora “Forse le fans di Scanu non hanno capito che non dovevano votare lui …”, praticamente da escludere, poiché le “followers” del ragazzo sono “veterane di guerra” in questo campo, semmai è la conduttrice a non aver capito che a votare “contro” di lui ci può essere stata una “santa alleanza” dei sostenitori degli altri concorrenti e che ci sono state ben due sessioni di voto molto ravvicinate per Scanu, ossia la tornata conclusiva del confronto con Siffredi, molto aspro e subito a seguire la “nomination” con Cecilia e …. poi ci sono “arcani” che solo chi opera al “cervellone” dove pervengono i risultati sarebbe in grado di spiegare. Assolutamente da non sottovalutare che la trasmissione ha totalizzato ben il 25,21% di share, con quasi 3 milioni di telespettatori, lo scontro “Scanu-Siffredi” ha prodotto evidentemente i suoi frutti, che sia nata la nuova “strana coppia” del teleschermo? La pensata non sarebbe poi così malvagia …
[by Fede]