Il documento conteneva riferimenti a un secondo memorandum (i cui autori erano Vinod Valloppillil e Josh Cohen di Microsoft) dedicato specificatamente a Linux che venne anch'esso ottenuto, commentato e pubblicato da Raymond. Microsoft ha da allora confermato la loro autenticità.
Contrassegnati come Microsoft confidential, identificavano il software open source e in particolare il sistema operativo Linux come la maggiore minaccia al dominio di Microsoft dell'industria del software e suggerivano modi per distruggere il progresso del software open source.
I documenti ammettevano la superiorità di alcuni software open source rispetto ad alcuni prodotti Microsoft e impostavano una strategia per combatterli; furono molto imbarazzanti, perché contraddicevano le dichiarazioni pubbliche fatte a questo proposito. Inoltre, le strategie suggerite furono giudicate molto negativamente: invece di migliorare il prodotto offerto fino a superare la "concorrenza", secondo i documenti la strategia migliore era di impedire ai prodotti concorrenti di funzionare con quelli Microsoft, non per cause tecniche ma in modo specioso.
In questo modo i clienti si sarebbero trovati nell'impossibilità di sostituire prodotti Microsoft con equivalenti open source, senza mandare all'aria tutto il loro sistema informatico.
Secondo Raymond, i documenti pubblicati misero in tale imbarazzo la società che i suoi portavoce non dissero parola per sei mesi.
Dopo la pubblicazione di questi documenti originali, trapelò una serie aggiuntiva di memorandum che fu pubblicata. Essa dimostra la consapevolezza di Microsoft che i concorrenti open source sono una potenziale minaccia alla sua presenza nell'industria software.
L'ultima strategia è stata descritta da alcuni come "Embrace, extend and extinguish" (abbraccia, estendi ed estingui): si proclama ad alta voce di abbracciare uno standard esistente per i propri prodotti, si prosegue poi estendendo tale standard con nuove funzioni non previste (pertanto, non rispettando lo standard che si diceva di rispettare) in modo che i prodotti concorrenti non funzionino più col nostro, e si utilizza questa differenza per far chiudere i concorrenti per mancanza di clienti. Tale strategia funziona solo operando in condizioni di quasi-monopolio, cosa che per Microsoft è spesso vera.
I documenti.
Halloween
Una breve introduzione ai documenti Halloween a cura di Eric S. Raymond corredata di link ad altre pagine. In inglese.
Halloween I
Il primo documento Halloween. Microsoft analizza il fenomeno Open Source Software. Si tratta del documento originale corredato da note dello stesso Eric S. Raymond. In inglese.
Halloween II
Il secondo documento Halloween: Microsoft analizza il progetto Linux. In inglese.
Halloween III
La reazione di Microsoft ai documenti Halloween. Si tratta di una dichiarazione di Aurelia van den Berg, responsabile stampa e pubbliche relazioni di Microsoft Olanda. Sempre in inglese.
Halloween FAQ
Una lista delle domande più frequenti sui documenti Halloween.
Halloween I in italiano
Buona traduzione in italiano del documento Halloween I, comprese le note di commento di Raymond.
Halloween II in italiano
Halloween III in italiano
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