Eccomi, dopo millenni in cui questo post giaceva in attesa di essere completato, mi sono decisa a pubblicarlo anche se non ne sono pienamente soddisfatta U__U
Questo perché avrei voluto dare al post un taglio più serio e scientificamente sensato ma non ho trovato nulla che spiegasse bene la relazione tra la polarità del ricino, gli acidi grassi in esso contenuti e in che modo queste caratteristiche lo rendono altamente dermocompatibile.
Non é l'olio delle meraviglie, però io mi trovo molto bene, ho sempre una bottiglia in bagno e lo infilo praticamente ovunque XD
In ogni caso eccoci arrivati alla seconda puntata della serie gli "indispensabili", ma che cosa sono gli indispensabili?
Parafrasando una blogger che seguo "non credo nei must have, ma credo negli holy grail", ovvero: non esiste il prodotto che tutti devono assolutamente possedere o utilizzare, ma esiste per ognuno di noi il prodotto che una volta trovato non si riesce più a farne a meno.
Uno di questi prodotti per me "indispensabili" è l'
olio di ricino, che uso per tantissime cose, talla testa ai piedi ^^
La prima volta che ho sentito parlare dell'olio di ricino é stato sui forum (
Lola e
CdF), dove se ne parlava soprattutto come ristrutturante per le ciglia, poi scoprii che si poteva usare anche sui capelli, addirittura sulla cute, ma ancora non mi decidevo a comprarlo. Perché? Perché veniva ritenuto un olio difficile.
Troppo denso, puzzone, pensatissimo, la maggior parte delle "recensioni" che trovavo in giro lo descrivevano così e quindi me ne tenevo alla larga un po' intimidita, e nel frattempo continuavo col mio caro olio di cocco (anche tu meriti un post tutto per te, perdonami!) con cui non ci si può mai sbagliare.
Nel frattempo però, oltre alle solite caratteristiche negative, iniziavo a leggere sempre di più delle sue
mirabolanti proprietà, soprattutto quelle che dovrebbero favorire una
crescita sana e veloce dei capelli (ero allora ancora nel periodo capillifero in cui la lunghezza era la mia priorità numero 1), e sulle sue doti salvifiche e protettrici delle
punte (le doppie punte sono un problema che, ahimè sebbene diminuito notevolmente mi accompagnerà sempre).
Così comprai fiduciosa una bella bottiglia di olio di ricino da
Spices of India assieme al mio primo ordine, e iniziai ad usarlo sulla cute e sulle punte, all'inizio timidamente e solo mixato con altri olii, poi col tempo abbiamo fatto amicizia e ormai é diventato il mio olio passe-par-tout.
Caratteristiche dell'olio di Ricino
L'olio di ricino è un olio vegetale estratto dalla pianta del Ricinus communis, é un olio molto denso (961 kg/m3), e dal punto di fusione molto alto, praticamente ininfiammabile (313 C), esso è un trigliceride composto al 90% di acido ricinoleico, e contiene inoltre acido oleico e linoleico; l'acido ricinoleico è un acido grasso monoinsaturo grazie al quale l'olio di ricino presenta una spiccata polarità che lo rende facilmente "assorbibile" nonostante l'alta densità (è denso ma fa amicizia facilmente con l'acqua e di conseguenza anche con pelle&capelli ^^).
[thanks
wikipedia]
Come lo uso io
Sui Capelli:
Sul cuoio capelluto l'ho provato poche volte, si narra che l'applicazione costante favorirebbe la crescita di capelli sani e forti, io non ho mai avuto la voglia di impiastricciarmi la testa tutte le sere e lavare i capelli tutte le mattine quindi non ho mai provato a verificare questa "proprietà". Però ho usato il ricino da solo e in mix di olii vari sulla cute come
trattamento pre-shampoo in caso di forfora secca: se avete prurito e forfora secca causati da detergenti troppo aggressivi, un velo d'olio sulla cute prima dello shampoo (almeno 30 minuti prima, meglio se lasciato in posa tutta la notte) aiuta tanto ^^
Se volete provare l'impacco con olio di ricino vi sconsiglio di utilizzarlo da solo, soprattutto la prima volta, è davvero molto vischioso e applicarlo su tutta la testa in maniera uniforme non é facile (più facile a capelli zuppi d'acqua); se volete fare un impacco a
capelli umidi vi consiglio quindi di mixarlo con altri olii a vostra scelta e applicare il mix tiepido su cute e capelli (umidi, of course); se invece volete andare di solo ricino vi consiglio l'applicazione a
capelli zuppi (grondanti, sotto l'acqua corrente é pure meglio) che verranno poi avvolti in un
asciugamano caldo (immerso nell'acqua calda e successivamente re-inzuppato o passato al microonde per riscaldarlo), fatevi un bel bagno rilassante mentre i vostri capelli assorbono olio e acqua e poi lavate ^^
Questo metodo consiste nell'utilizzare pochissime gocce di olio al posto del balsamo. Io ho provato sia col cocco che col ricino e mi trovo decisamente meglio col secondo, per i miei capelli basta la quantità che ottengo sporcandomi il palmo della mano col collo della bottiglia, veramente pochissimo. Subito dopo lo shampoo applicate poche gocce dell'olio prescelto massaggiando le sezioni di capelli sulle quali solitamente mettete il balsamo; per una migliore riuscita vi consiglio di usare quantità minime di olio (si fa sempre in tempo ad aggiungerne altro come lave-in), applicare l'olio sotto l'acqua corrente e alternare questo metodo con altri tipi di "lavaggi" perché alla lunga appesantisce.
Similmente al metodo per usare il ricino come balsamo, anche in questo caso vi consiglio di farlo sotto l'acqua corrente o a capelli zuppi e con quantità infinitesimali, personalmente come leave-in preferisco l'olio di cocco perché col ricino è davvero facile esagerare con le quantità e io tendo ad essere troppo generosa con gli olii :P
Questo é uno dei casi in cui lo infilo un po' dappertutto, quando faccio una maschera o un impacco estemporaneo ci finisce sempre almeno un cucchiaino di ricino, inoltre le mie maschere sono sempre diverse e basate su quello che ho in cucina al momento, quindi sbizzarritevi e se temete il ricino un cucchiaino nella vostra maschera preferita può essere un buon punto di inizio ;)
- O-W-C (Oil-Wash-Conditioner);
Questo metodo è un po' l'evoluzione del C-W-C ovvero
Conditioner-Wash-Conditioner, un metodo di lavaggio nato per chi ha i
capelli secchi che consiste nell'applicare il balsamo su lunghezze e punte prima di procedere allo shampoo (come protezione dall'aggressione dello shampoo), dopo lo shampoo si riapplica il balsamo come da "tradizione". Poiché personalmente anche il balsamo alla lunga mi secca i capelli (ebbene si!), ho modificato il metodo sostituendo alla prima passata di balsamo l'applicazione di poche gocce di ricino (in questo caso sono anche più tranquilla con il dosaggio perché poi la maggior parte dell'olio verrà lavata via dallo shampoo e dal balsamo). Quindi bagno i capelli, applico il ricino, lavo via l'olio dalle mani, applico lo shampoo, risciacquo, balsamo, risciacquo finale. Ottimo metodo per lunghezze e punte particolarmente secche o se dovete lavare spesso i capelli e volete proteggere le lunghezze ;)
- per dopare il balsamo e/o lo shampoo;
Anche questo é uno dei miei metodi preferiti, mi ritrovo spesso a mettere qualche goccia di ricino nello spargi-shampoo per
addolcire lo shampoo (il solito problema della mia cute che oscilla tra forfora grassa e secca, quando prude ed é secca di solito uso questo trucco per "normalizzarla"); allo stesso modo si possono aggiungere due gocce di olio al balsamo sul palmo della mano prima di applicarlo per renderlo piú
nutriente (questo si puó fare con qualunque olio e sicuramente ognuno di voi avrà il suo preferito).
Sul Viso:
- come struccante (nelle 3 biofasi, in uno struccante bifasico, con lo straccetto in microfibra, come olio d'elezione nel latte detergente);
Ultimamente, causa pigrizia che mi impedisce di spignattare uno struccante e portafogli con Il Nulla dentro che mi impedisce di comprarlo, sto usando il ricino pure per struccarmi; ho provato ad applicarlo puro direttamente dalla bottiglia al viso (passando dalle mani), ho provato a metterne un po' su un dischetto di cotone imbevuto d'acqua e anche a levarlo con lo straccetto in microfibra bagnato. Il metodo che mi piace di piu é l'applicazione con mani su viso bagnato con ausilio di acqua tiepida/calda per sciogliere meglio olio e trucco, e rimozione con straccetto in
microfibra bagnato; il problema é che poi togliere olio e trucco dallo straccetto é un delirio, quindi spessissimo mi ritrovo a lavarlo via col sapone ma solo per pigrizia, ecco XD
A me piace tanto anche perché non mi brucia gli occhi nemmeno se ci finisce dentro, ma so che ad alcune persone il ricino gonfia gli occhi e brucia se ci finisce dentro, quindi fate attenzione e non spatasciatevi un cucchiaino di ricino sugli occhi come prima prova! XD
- per proteggere il viso da macchie di hennè (o di tinta);
Sarò sincera: in questa vesta non dà esattamente il massimo, io non so se è il mio henné a macchiare tutto quello su cui si posa o il ricino a non essere particolarmente adatto allo scopo ma per il momento non ho ancora trovato una crema sufficientemente grassa o un olio sufficientemente filmante per non trovarmi la fronte di oompa loompa dopo ogni hennata U__U
Questo è l'uso di elezione del ricino, quello di cui parlano tutti e per il quale e più conosciuto; ovviamente io non sono mai stata abbastanza costante da verificare una crescita delle ciglia miracolosa però struccandomi regolarmente col ricino ho notato che le ciglia se la passano benissimo, sono forti e ne perdo pochissime, vale?
L'ho usato saltuariamente come contorno occhi notturno e mi son trovata abbastanza bene, non mi ha lasciato occhi gonfi o contorno unto, al mattino la pelle era morbida e asciutta.
So che ad alcune persone il ricino gonfia gli occhi e brucia se ci finisce dentro, quindi fate attenzione e non spatasciatevi un cucchiaino di ricino sugli occhi come prima prova! XD
Sul Corpo:
- olio dopo doccia (da solo o mixato);
Come olio dopo doccia usato da solo è un po' ostico da spalmare e non ha il tempo di essere assorbito, quindi non dà il meglio di se, però lo vedo molto bene in un mix con altri olii come riso, cocco, mandorle, eccetera. Similmente al principio dell'olio pre-shampoo potete applicare l'olio prima di passare il bagnoschiuma se avete la pelle secca per avere un lavaggio più delicato e nutriente (inoltre non sarete unti alla fine della doccia).
- per togliere i residui di cera;
Io depilo le gambe con le strisce pronte Veet, mi trovo abbastanza bene e fanno il loro lavoro, peccato che le malefiche salviette togli cera contenute nella confezione siano intrise di olio minerale, orrore! >__<
Quindi io prendo il mio bel boccione di olio di ricino e con 2 cucchiaini levo tutta la cera e ammorbidisco la pelle delle gambe (tips: come al solito l'applicazione su pelle bagnata è consigliata) ^^
- per dopare la crema corpo;
Non ripeterò per la centordicesima volta in questo post che sono pigra (ops), comunque mi dimentico spesso e volentieri di mettere la crema corpo dopo la doccia, quindi le poche volte che me ne ricordo devo correre ai ripari e arginare le crepe che si stanno formando sulla mia
scorza pelle.
Aprite la bottiglia, tappate l'entrata col palmo della mano, rovesciate la bottiglia, riportatela in posizione verticale, aggiungete sul palmo la quantità desiderata di crema e mixate con l'olio presente, fatto? Ecco la vostra crema copro dopata, io la amo!
Questo e l'ultimo utilizzo che mi viene in mente al momento, ma l'olio di ricino può essere una buona aggiunta al vostro
olio rinforzante per le unghie ^^
Alla fine ho scritto un trattato, spero che mi aiuti a farmi perdonare per la
scarsa nulla costanza che mi caratterizza, spero di non avervi annoiato troppo e di avervi dato almeno un consiglio utile tra tutti quelli che mi son venuti in mente ^^
Voi usate l'olio di ricino? Conoscete altri utilizzi che mi sono sfuggiti?
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake