Il tanto, forse troppo, scetticismo che circolava tra i tifosi sembra sia stato rimpiazzato da un inaspettato entusiasmo. Merito degli americani d’Italia! Da Von Wafer, passando per Jeff Adrien e Chris Douglas-Roberts, finendo al nuovo idolo del PalaVerde Brian Scalabrine, sono molti i players degli States ad aver illuminato i parquet d’Italia con tanta intensità e grandi giocate. Senza dimenticare il “nostro” Gallo!
Von Wafer, nonostante abbia perso 5 delle 7 gare disputate con la sua Cremona, sta letteralmente deliziando i suoi tifosi con giocate d’alta classe e ottime percentuali al tiro da due. Strepitosa la sua ultima prestazione contro Teramo dove ha vergato 25 punti a cui ha aggiunto ben 6 rimbalzi! 21 punti di media a partita, con 21 di valutazione e un season high di 31 punti, contro la Virtus Bologna, dove si segnalano anche 4 rimbalzi e 4 palle recuperate.
Chris Douglas-Roberts, invece, ha completamente sbagliato due gare. La prima, fuori casa, a Milano (gara persa tra l’altro) e la seconda, in casa contro Varese, dove Bologna è comunque riuscita ad aver la meglio, nonostante i soli 4 punti dello statunitense. Nelle altre sfide, Chris, ha dimostrato tutto il suo talento, con buoni tiri dalla media ed efficaci penetrazioni a spaccare in due le difese avversarie. Sua la tripla che ha mandato la Virtus al supplementare nell’esordio contro Roma, poi vinto, come son suoi anche i 23 punti in 25 minuti nella sconfitta in quel di Avellino a cui ha aggiunto 3 palle recuperate. Modesta la sua ultima prova in casa di Montegranaro dove ha contribuito alla vittoria dei suoi con 9 punti 5 rimbalzi e 2 assist.
Altro americano, altro lungo e, guardate un po’, altro biancoverde. Brian Scalabrine, ex Celtics, sta regalando delle superbe prestazioni alla sua squadra, con percentuali a dir poco strabilianti. In ombra in quel di Pesaro, come il compagno di reparto, ha comunque mantenuto l’80% dal campo, con 8 punti e solo 3 rimbalzi. 76.5% nei tiri da due (26 su 34) e 66% nei tiri da tre (4 su 6) ne fanno uno dei migliori tiratori del campionato. A questo si aggiungano 5 rimbalzi a partita, 2.5 assist e tanta, tanta intensità sotto canestro. Il suo season high, 18 punti e 3 rimbalzi, coincide sfortunatamente per lui con la sconfitta in casa della sorprendete Avellino, ma i tifosi l’hanno ormai adottato e lui non si tira indietro, aizzando la curva ad ogni partita e ricambiando i generosi applausi che gli vengono attribuiti.
Chiudiamo con l’unico italiano dei 5 NBAers, Danilo Gallinari. Non molto utilizzato in campionato da coach Scariolo (solo 21 minuti di media a partita) l’ala da Sant’Angelo Lodigiano viaggia a 9.5 punti, 5 rimbalzi e quasi 2 assist di media. Valutazione che sfiora il 16. Un po’ pochino per chi si aspettava un Gallo dominante sempre a comunque, ma di certo un ottimo bottino se guardiamo il suo minutaggio. Da segnalare i 15 punti realizzati nell’ultima sfida, vinta, contro i campioni della Montepaschi Siena, a dimostrare che quando conta il Gallo c’è!
I tifosi adesso ci sperano; le star NBA stanno davvero convincendo in questa stagione di Serie A. E allora su i riflettori signore e signori, perché siamo solo all’inizio di questa avventura, che si spera sarà sempre più emozionante… e Tyreke Evans promette bene!