Gli Oscar giusti… per i motivi sbagliati

La logica degli Oscar mi sfugge.

Certo, non è che le statuette abbiano poi tutto questo peso nel sancire la qualità di un film, di un’interpretazione o di una colonna sonora, ma restano comunque il sogno di  qualsiasi artista si occupi di cinema.

Però non posso fare a meno di esprimere la mia perplessità per la premiazione di Leonardo DiCaprio (The Revenant) e della colonna sonora di The Hateful 8 fatta da Ennio Morricone.

Intendiamoci: Leonardo DiCaprio e Ennio Morricone strameritano i loro Oscar. Ma non dovevano averli per queste opere minori.

Non so se avete visto The Revenant.
È un film lento, brutto, a metà tra uno di quei reality show in tema survival e una classica storia di vendetta dall’esito insoddisfacente. È vero che il film si regge sull’interpretazione di Di Caprio, ma è altrettanto vero che grugnire, gemere e mangiare carne cruda non è esattamente il modo migliore per dimostrare il proprio talento di attore.

Una prova molto migliore – degna di un Oscar – DiCaprio l’ha data in The Wolf of Wall Street. Anche in quel caso il film si reggeva sulla sua interpretazione, ma in virtù della grande maestria di Scorsese nel dirigerlo, della forza del copione e del gran numero di scene bisognose di un certo livello interpretativo, DiCaprio ha potuto dare prova del suo spessore di attore.

Peggio ancora per Morricone. Parliamo di un dio della colonna sonora, su questo non ci piove, ma vogliamo forse dire che la colonna sonora di The Hateful 8 è meglio di tante altre realizzate dal Maestro, che hanno stregato milioni di cinefili pur non venendo premiate da un Oscar?

In fin dei conti, la logica degli Oscar mi è chiara.
È fin troppo simile alle piccole beghe di palazzo che accompagnano le elezioni comunali nei paesini di provincia. Diamo questo a Tizio perché tre anni fa gli dovevamo dare quello, ma doveva vincere Caio e non se ne è fatto più niente.

Sono due Oscar alla carriera, due rimedi per errori del passato.
E allora perché non chiamare le cose con il loro nome?

Aniello Troiano